FIRENZE – La denuncia non è nuova. La sanità toscana è carente di personale. Infermieri in particolare. Più di 5mila per il Nursind.

«Come organizzazione sindacale – ha affermato il coordinatore Giampaolo Giannoni – stiamo facendo pressioni a tutti i livelli affinché le anacronistiche normative nazionali sui tetti di spesa che riguardano il personale vengano riviste. Intanto, a livello toscano, la Regione la smetta con questo immobilismo e autorizzi le aziende sanitarie a finalizzare le assunzioni del personale, che attualmente vengono centellinate».

C’è un ultimo aspetto sottolineato dal NurSind toscano, “ovvero la scarsa appetibilità del ‘mestiere’. Ogni anno il numero degli studenti che si immatricola a infermieristica è sempre più esiguo: quest’anno il calo è di circa il 10 per cento. Sotto accusa ci sono i carichi di lavoro ritenuti insostenibili, stipendi non adeguati e progressioni di carriera inesistenti”. ‘

‘Tutti aspetti – ha aggiunto Giannoni – che non possono che preoccuparci soprattutto in prospettiva, quando a questa scarsità di ‘forze fresche’ si affiancherà il pensionamento di quanti usciranno dal mondo del lavoro per raggiunti limiti di età. Non è allarmismo dire che all’orizzonte si prospetta una tempesta perfetta”.