Scippa un’anziana donna, ma, braccato da due uomini attirati dalle urla della signora, viene bloccato e arrestato e davanti al giudice dice: «Ho perso la testa». I fatti risalgono a ieri a Prato dove un 18enne ha strappato una catenina d’oro a una 86enne, un gioiello che raffigura anche l’immagine del marito deceduto da tempo. La donna si è messa ad urlare: due uomini nei paraggi hanno avvistato il ragazzo, lo hanno inseguito e bloccato attendendo l’arrivo della polizia, che lo ha arrestato. Il diciottenne non è un emarginato e ha da poco firmato un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Ladro pentito Questa mattina, nella direttissima in cui sono confermati gli arresti domiciliari in attesa del processo fissato per novembre, ha ammesso le sue colpe. Ha spiegato al giudice di «aver perso la testa» e di «non capacitarsi di ciò che ha fatto né del motivo che lo ha spinto a farlo», rendendosi disponibile a risarcire il danno della rottura della catenina, comunque restituita alla proprietaria già ieri sera dopo l’arresto del giovane.