Sarà una vera e propria passerella, la prima davanti al pubblico amico, che darà il proprio benvenuto alle molte facce nuove della rosa guidata da Giovanni Martusciello, Pasqual e Gilardino su tutti, ed il ben ritrovati a Maccarone e compagni, protagonisti principi delle ultime tre annate da incorniciare, ovvero quella della promozione in serie A, 2013-2014, e quelle della doppia salvezza, 2014-2015/ 2015-2016, con alle porte il sogno di fare il magico tris.
L’abbraccio dei tifosi La partita in programma domani sera al ‘Castellani’ di Empoli non sarà la semplice sgambata di metà estate ma per gli azzurri toscani si trasformerà nell’occasione di riabbracciare i propri tifosi che in quasi 6000 hanno già sottoscritto l’abbonamento per la prossima annata, e che si apprestano a vivere il sogno serie A per il terzo anno consecutivo con tutta l’intensione di voler rimanere a tavola con le big del calcio italiano. Di fronte un avversario non banale come il Nantes, che può contare fra gli altri sull’ex difensore della Lazio, Erik Cana, sulla stella dell’Islanda protagonista agli ultimi Europei, Kolbeinn Sigborsson e sull’attaccante argentino classe ’90 Emiliano Sala. La prevendita procede con buoni numeri anche se ci si aspetta un’impennata decisiva, in modo da arrivare a circa 10 mila spettatori, con l’apertura dei botteghini fino al fischio di inizio del match con i transalpini.
Dimarco si presenta Nel frattempo in casa azzurra è stato presentato l’ultimo arrivato ad Empoli, Federico Dimarco, protagonista assoluto agli ultimi europei Under 19 con l’Italia guidata da Paolo Vanoli, autore di ben tre gol. «Per il ruolo di esterno sinistro difensivo avevamo bisogno di trovare un ragazzo di prospettiva, tecnicamente valido e lui lo è, è giovane ma ha esperienza, avendo già disputato un campionato di serie B e come caratteristiche ricorda un giocatore che da poco è andato via da Empoli come è Mario Rui – ha raccontato in sede di presentazione il d.g. azzurro, Marcello Carli– Ha tanto voglia di lavorare e per questo credo sia capitato nel luogo giusto. Il ragazzo è serio, ha voglia e qualità». «L’esperienza con l’Under 19 all’Europeo mi ha dato tanto -ha sottolineato Federico Dimarco- Siamo arrivati in finale grazie allo spirito di gruppo. Sono adesso sicuro di essere venuto in una società grande, ed i compagni mi hanno accolto benissimo. Ho accettato subito l’Empoli perchè non capita tutti i giorni che una società di serie A, dopo soli sei mesi di B, viene e ti chiama per darti la possibilità di farti vedere. Calcisticamente parlando sono un terzino a cui piacere spingere. Non sono tanto alto ma sono un giocatore di forza. Sono stato spostato terzino all’eta’ di 12 anni ed all’inizio non è stato facile perchè facevo anche tanti gol, poi però mi sono adeguato bene Anche l’anno scorso ho visto le partite dell’Empoli, Mario Rui è sempre stato un punto di riferimento, spero di arrivare ai suoi livelli perchè ho bisogno di crescere. Pasqual è un giocatore che nella Fiorentina ha fatto la storia, prenderò spunto anche da lui. Dalla serie A mi aspetto un campionato molto difficile perché i ritmi rispetto alla B sono molto piu’ veloci ma col tempo ed il lavoro mi adeguerò. I calci da fermo? E’tutto frutto di tanto allenamento la mia abilità. Ho sfruttato le occasioni create grazie ai falli conquistati dai miei compagni».