Una mostra per celebrare Madama Butterfly. E’ quella allestita al Museo Piaggio per ripercorrere poco più di 100 anni di rappresentazioni di una delle opere più amate di Giacomo Puccini, dalla prima al Teatro alla Scala di Milano il 17 febbraio 1904 fino alla messa in scena del 2004, per il centenario, a Torre del Lago (Lucca), con le scenografie di Arnaldo Pomodoro e i costumi di Guillermo Mariotto per Gattinoni, passando per la versione di Regina Schrecker dei primi anni 2000 con le scenografie di Kan Yasuda. E’ “La Vespa e la Farfalla, un secolo di Butterfly al Museo Piaggio”, in programma nel museo di Pontedera (Pisa), patria della Vespa, da domani all’11 ottobre.
In mostra costumi di scena ed elementi di fotografia L’esposizione – frutto della collaborazione delle Fondazioni Piaggio, Festival Pucciniano, Giacomo Puccini di Lucca, delle Fondazioni Cerratelli e Teatro alla Scala, Teatro del Giglio, Archivio storico Ricordi e maison Gattinoni e Regina Schrecker -, raccoglie una selezione di costumi di scena, figurini ed elementi di scenografia provenienti dagli archivi e dalle collezioni dei partner della Fondazione Piaggio, un prezioso abito originale realizzato dal «più occidentale degli artisti giapponesi del Novecento», Le’onard Tsuguharu Foujita (1886-1968), in scena sul palcoscenico del teatro milanese nel 1951, un kimono originale omaggio al japonisme che influenzò l’arte europea tra fine ‘800 e primi del ‘900, e i costumi realizzati nel 2011 dalla Fondazione Cerratelli per la messa in scena della “tragedia in un atto” Madama Butterfly di David Belasco (1900), diretta ispirazione di Puccini, che assistette a una sua rappresentazione a Londra poco prima di comporre la sua opera omonima.
Un apartitura interattiva per gli amanti della tecnologia Alcune postazioni video offriranno poi suoni e immagini di Butterfly, attraverso montaggi – a cura di Augusto Lombardini – delle arie più celebri da diversi interpreti nel corso degli anni e da una selezione di pellicole cinematografiche ispirate all’opera pucciniana. Una postazione multimediale realizzata dall’Archivio storico Ricordi in collaborazione con il Lim in occasione della mostra That’s Butterfly metterà invece a disposizione una partitura interattiva tra le pagine della quale sarà possibile navigare accompagnati dalle voci di Carolina White, Renata Tebaldi e Maria Callas. In occasione della mostra, la Vz Films di Viacheslav Zakharov ha inoltre realizzato un cortometraggio che in due minuti presenta tutti i più importanti luoghi pucciniani, accompagnando la disperata corsa di Cio-Cio-San alla ricerca dell’amato Pinkerton. All’inaugurazione domani ospiti d’eccezione la soprano Daniela Dessi’ e il tenore Fabio Armiliato.
