La nave rigassificatrice

RAPALLO – “Siamo pronti ad ospitare il rigassificatore a Piombino, nonostante le proteste della gente, perché ne riconosciamo l’interesse nazionale; ma dallo Stato attendiamo il risanamento ambientale delle attività siderurgiche e una nuova strada che bypassi il centro città. Se Piombino si fa carico di un interesse nazionale, lo Stato deve farsi carico di queste opere complementari”.

A dirlo il presidente di Regione Toscana Eugenio Giani parlando dopo un convegno dei Giovani di Confindustria a Rapallo.

Nella giornata di ieri, intanto, Cgil, Cisl e Uil di Livorno e Grosseto  avevano chiesto al presidente di coinvolgere le “forze sociali nel percorso di autorizzazione delle opere finalizzate all’incremento della capacità di rigassificazione nazionale mediante unità galleggianti di stoccaggio e rigassificazione”.

Mentre il centrodestra aveva chiesto di riunire una seduta speciale del Consiglio regionale della Toscana sul rigassificatore proprio a Piombino con la partecipazione di personalità di Governo e esperti sul tema energetico ed ambientale appositamente convocati.