Lo sciopero del 12 novembre

FIRENZE – “Il governo deve intervenire con celerità rispetto a misure ad oggi assenti o insufficienti”. Il sistema moda non può più attendere e Fabio Bernini, membro della segreteria Cgil Toscana, lo ha ribadito nel corso del tavolo regionale.

“Il tavolo ha condiviso la necessità di sollecitare il governo – ha spiegato il sindacalista – in merito agli ammortizzatori sociali in deroga, che per la Cgil oltre a essere tardivi e insufficienti risultano ancora non utilizzabili, e alla definizione di politiche industriali e di investimento che tutelino il Made in Italy di cui il settore moda è parte importante”. Presente anche una rappresentanza degli industriali.

“Servono più strumenti, anzitutto per superare il momento di crisi contingente, a partire dagli ammortizzatori sociali per tutte le imprese e per un periodo più lungo, fino alle moratorie fiscali e sul credito”. Su questo “dobbiamo continuare a lavorare insieme per far sentire le nostre istanze al governo nazionale”, ha sottolineato Maurizio Bigazzi, presidente di Confindustria Toscana, secondo cui “poi occorre accompagnare le imprese nella trasformazione dei modelli produttivi, in relazione ai cambiamenti dei mercati. Serve anche più formazione per gli imprenditori e per i lavoratori, finalizzata anche alla riqualificazione del personale necessaria a traghettare le professionalità oltre la crisi evitando di disperderle”.

Allo stesso modo, ha aggiunto il dirigente sono necessarie “misure di sostegno agli investimenti e all’innovazione per evitare che, soprattutto, le aziende della filiera della moda con maggiori difficoltà, non riescano a restare al passo con le transizioni digitali e green. Sul piano nazionale – ha concluso – abbiamo chiesto che la Regione intervenga per favorire la risoluzione dell’annosa questione del recupero del credito di imposta Ricerca & Sviluppo per le imprese del settore tessile e moda, utilizzato a sostegno delle spese per attività afferenti alle fasi di ricerca e ideazione estetica nonché di realizzazione dei prototipi nel periodo 2015-2019. Sarebbe un segnale importantissimo anche questo”.

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