CHIANCIANO TERME – Si svela il cartellone con i titoli e i protagonisti della stagione invernale del Teatro Caos a Chianciano Terme. Da novembre 2023 ad aprile 2024, 11 spettacoli in cui spicca il nome di Marco Paolini, si susseguiranno nella programmazione che prende il titolo “AI confini della realtà”, ancora una volta curata dall’associazione LST Teatro, con la direzione artistica di Manfredi Rutelli.

“Giocando sull’acronimo di Artificial Intelligence – spiega Manfredi Rutelli – si vuole dare il messaggio che il teatro stesso è un mezzo per arrivare ai confini della realtà, per evadere dalla quotidianità e scoprire mondi sempre nuovi. La nuova stagione del Teatro Caos si caratterizza per la presenza di artisti affermati e giovani compagnie, per una programmazione che vuole continuare a trovare il gradimento del pubblico con spettacoli coinvolgenti ed emozionanti”.

“A Chianciano Terme – commenta l’assessore alla cultura Rossana Giulianelli – si alza il sipario su un cartellone molto ricco, grazie al lavoro di LST Teatro e del direttore artistico Manfredi Rutelli che anche quest’anno presenta un progetto ampiamente condiviso e sostenuto dal Comune”.

La stagione teatrale 2023/2024, per la quale la campagna abbonamenti è già iniziata, si apre domenica 19 novembre con “In Arte son Chisciottǝ”, spettacolo di Simone Boncompagni liberamente ispirato al Don Chisciotte della Mancia di Miguel de Cervantes, nell’allestimento che, all’interpretazione di Luisa Bosi ed Elena Ferri, accosta l’esecuzione da parte dei solisti dellOrchestra Multietnica di Arezzo delle musiche dal vivo composte da Massimo Ferri.

Sabato 2 dicembre Beatrice Visibelli è la protagonista dello spettacolo La mite, tratto dal racconto omonimo di Fëdor Dostoevskij. Nella pièce adattata e diretta da Nicola Zavagli, il rapporto tra uomo e donna viene indagato attraverso un ribaltamento dei ruoli di carnefice e vittima, per cercare di trovare i motivi di uno schema dominato dalla violenza.

La storia di un amore va in scena invece domenica 10 dicembre. È “Una lacrima di vov”, scritto e diretto da Enrico Lombardi, con Elisabetta Raimondi, Lucchetti Jacopo Morra e Federico Raffaelli. Lo spettacolo racconta la vita di Elio e Teresa, che si innamorano nell’immediato dopoguerra e conducono una vita insieme, a costruire e dipingere mappamondi, riflettere sulla possibilità di cambiare le cose e creare nuovi mondi o conoscere al meglio quello in cui si vive.

La Compagnia Voci&Progetti sabato 13 gennaio presenta Follow me, una performance di improvvisazione teatrale ideata e diretta da Renato Preziuso. A partire dalle suggestioni del pubblico, lo spettacolo si svolge rendendo il protagonista di ogni storia un personaggio minore della storia successiva, in un gioco unico e irripetibile che mette in risalto l’abilità degli attori, accompagnati sul palco da musicisti, anch’essi chiamati a improvvisare con i loro strumenti.

Domenica 28 gennaio Silvia Frasson interpreta il testo di Natalia Ginzburg Le voci della sera nel ruolo di Elsa, taciturna ragazza che vive una storia d’amore in un piccolo paese di provincia, circondata da persone che le vorrebbero spiegare come vivere la propria vita. Il testo che anticipò Lessico Familiare è infatti un romanzo che tratta di relazioni, rapporti umani e pensieri spesso nascosti per poter continuare a vivere senza creare troppi problemi.

La tovaglia di Trilussa è il titolo dello spettacolo in scena sabato 24 febbraio. La regia è di Manfredi Rutelli e Ariele Vincenti che, unico interprete, racconta di un immaginario custode dello zoo di Roma amico del poeta romano e della conversazione che i due ebbero in un’osteria della capitale, durante la quale Trilussa condivise i ricordi della sua vita avventurosa.

Emancipazione femminile e difesa dei diritti delle donne sono i temi che muovono la messa in scena de “La rivalsa delle streghe”, in programma domenica 10 marzo con Chiara Petrolati, Francesco Pompilio, Viviana Simone, Giovanni Solina. Gli attori portano sul palco uno spettacolo di commedia dell’arte che, attraverso una storia familiare, condanna gli atteggiamenti dispotici degli uomini e rivela la solidarietà delle donne.

Sabato 23 marzo Paolo Cioni porta in scena il suo spettacolo “Il figlio riuscito”, la storia di un eroe moderno che affronta un percorso di trasformazione esistenziale e la ricerca di un equilibrio, all’interno di una vita comune e di una famiglia in cui si insinua lo spettro dell’Alzheimer.

Chiude il cartellone, sabato 6 aprile, “Grazie della squisita prova”, uno spettacolo nato dall’incontro tra la coppia teatrale formata da Enzo Vetrano e Stefano Randisi e il regista Nicola Borghesi, una celebrazione dell’amore per il teatro che va al di là di tutte le possibili definizioni.

Fuori abbonamento, domenica 17 marzo va in scena “Antenati – the grave party”, spettacolo scritto e interpretato da Marco Paolini che ripercorre l’evoluzione della specie umana attraverso un incontro immaginato con i nonni dei nonni, con le 4.000 generazioni che rimandano al piccolo nucleo africano da cui tutti gli esseri umani provengono. “Antenati” ha come temi di fondo l’evoluzione e l’ecologia, ma in chiave epico-comica; i fatti e i problemi del presente si legano alle difficoltà e ai pericoli attraversati dai nostri antenati in 200.000 anni, ricostruiti nella dimensione immaginaria del teatro in questo spettacolo che al Teatro Caos è allestito in collaborazione con il Comune di Chianciano Terme.

“The meltdown – La ricchezza promessa” è il titolo invece dell’innovativo spettacolo teatrale realizzato con gli allievi del laboratorio di perfezionamento di LST Teatro condotto da Manfredi Rutelli, che viene presentato in 3 puntate da 25 minuti ciascuna, venerdì 12, sabato 13 e domenica 14 aprile.

Il progetto, realizzato in un processo di creazione e formazione durato 2 anni, si concretizza in uno spettacolo ambientato durante la crisi economica del 2008. Attraverso il racconto delle vicende di diversi personaggi, sono messe in evidenza le conseguenze degli avvenimenti nel mondo finanziario sulle relazioni, sui valori, sulle vite delle persone.


Per informazioni su biglietti, abbonamenti, prenotazioni e agevolazioni previste, consultare il sito
www.lst-teatro.it o contattare il numero 0578 321101.

Per gli abbonamenti, fino a sabato 28 ottobre viene dato il diritto di prelazione agli abbonati alla precedente stagione che possono scegliere se confermare il proprio posto o cambiarlo; da lunedì 30 ottobre sono accolte le richieste per i nuovi abbonamenti.