Il Consorzio Agrario di Siena e Arezzo in prima fila nel progetto di gestione dell’emergenza e di ricostruzione nelle terre, tra Toscana e Liguria, colpite dall’alluvione dei giorni scorsi. Sono partiti questa mattina per la Lunigiana due furgoni dotati di officine mobili e con due tecnici a bordo dopo la richiesta pervenuta direttamente dai vertici Fiat.
Sul posto, infatti, è stato allestito un Centro Operativo Macchine allo scopo di rimuovere quanto prima detriti e terra dalle strade per poi procedere alla messa in sicurezza delle vie di comunicazione. Assistenza e supporto tecnico saranno forniti dalle macchine e dal personale messo a disposizione dal Consorzio Agrario di Siena e Arezzo.
«Una lotta contro il tempo ed un appello accorato a cui abbiamo deciso di rispondere immediatamente – ha sottolineato Maria Cristina Rocchi, presidente del Consorzio Agrario di Siena e Arezzo -. In un momento di forte difficoltà per tutti gli agricoltori e i cittadini di quelle zone disastrate è il minimo che possiamo fare nella volontà di stare loro vicini e portare oil nostro aiuto mettendo a disposizione le nostre risorse, tecniche e umane. Ci adopereremo ventiquattr’ore su ventiquattro fino a quando sarà necessario e lo faremo con quello spirito di solidarietà che da sempre fa parte e vive nell’essenza del Consorzio Agrario e che contraddistingue il mondo agricolo». I due furgoni dotati di officine mobili e i tecnici a bordo faranno sosta in questi giorni a Bugnato.