Mentre molte Regioni italiane vengono accusate di non saper spendere i soldi che arrivano dalla Comunità europea, tanto da rischiare di dover restituire i fondi inutilizzati, la Toscana riceve un contributo aggiuntivo di 38 milioni di euro come premio per aver “speso bene e nei tempi stabiliti dai regolamenti le risorse disponibili”, ovvero 1 miliardo e 219 milioni di euro di fondi DocUp (documento unico di programmazione) tra il 2000 e il 2006. E altri 41 milioni in più sono stati assegnati per i progetti relativi al Fondo sociale Fse. “Siamo stati premiati per ben due volte, attestandoci come una delle regioni più efficienti nell’utilizzo dei fondi di sostegno allo sviluppo”. Lo annuncia l’assessore regionale allo sviluppo economico Gianfranco Simoncini, che spiega – “è in atto una piccola ripresaeconomica ma senza aumento di occupazione. Per questo opereremo per una maggiore complementarietà tra i fondi DocUp, ora ribattezzati Por CreO, e quelli rivolti al sociale: è necessario far andare sviluppo e occupazione di pari passo, investendo in formazione”.
I Progetti – I progetti finanziati tra il 2000 e il 2006 sono stati quasi 8300, di cui 6803 a sostegno delle piccole e medie imprese: sono nate 493 nuove aziende, fra cui 328 femminili e 116 giovanili. Buoni i risultati anche sul fronte del turismo, con la creazione di 30mila nuovi posti letto e la ristrutturazione di 416 strutture. In totale nel settore privato si sono creati 5450 nuovi occupati e oltre 10mila contratti a tempo indeterminato sono stati mantenuti grazie ai fondi europei. Altri 1402 progetti sono stati presentati da Enti locali per la realizzazione di interventi strutturali, come il potenziamento dei porti di Livorno, Piombino, Marina di Carrara e della via navigabile del Canale dei Navicelli. Non solo. I Comuni hanno utilizzato i finanziamenti per ampliare l’offerta di asilo nido (+9,8%), offrire 175nuovi servizi telematici ai cittadini e avviare processi di internazionalizzazione in 90 aziende. Nel pubblico sono stati creati oltre 2600 nuovi posti di lavoro. Significativo anche l’impegno sul fronte della sostenibilità ambientale, con l’implementazione di 700 nuovi sistemi di depurazione, 13 impianti per il trattamento dei rifiuti e 99,9 mega watt di energia ottenuti da fonti rinnovabili. Progetti che hanno dato lavoro a oltre mille persone e hanno portato 202mila visitatori annui nei parchi dove erano stati attrezzati nuovi itinerari e servizi di accoglienza.
I bandi – I bandi della tranche 2007-2013 dei finanziamenti sono invece aperti da circa due anni e circa 570 milioni, del miliardo e 126 milioni disponibili, sono stati già assegnati a 1863 progetti, di cui 1503 presentati dalle imprese per investire in ricerca e innovazione, collaborazioni tra imprese e centri di ricerca per favorire il trasferimento tecnologico e alleanze strategiche tra marchi, per un totale di 494 posti di lavoro in più nell’industria e nei servizi high-tech. 360 sono invece le opere infrastrutturali selezionate, fra cui la tramvia di Firenze, che si è aggiudicata un finanziamento da 54milioni. Proseguono poi i progetti di matrice ambientale: 4 per il recupero di siti inquinanti, 10 per la prevenzione del rischio idraulico, 21 per l’adeguamento sismico, quattro per la difesa da frane ed erosione costiera. Altri 14 sono finalizzati alla prevenzione degli incidenti industriali. Finanziato anche il turismo sostenibile, nuovo settore per il quale sono stati selezionati progetti per10 milioni di euro. Infine, sono stati selezionati 16 piani integrati di sviluppo urbano sostenibile Piuss presentati dai Comuni toscani, per i quali verranno utilizzati, oltre ai fondi POR, anche quelli per le aree sottosviluppate Fas.
Firenze