Ricercatori di Siena Biotech in camice bianco davanti alla sede della Regione Toscana per protestare contro il licenziamento collettivo. Una delegazione dei 51 lavoratori della società strumentale messa in liquidazione nelle scorse settimane dal socio unico Fondazione Mps hanno organizzato un presidio davanti a Palazzo Panciatichi a Firenze «per avere un segnale istituzionale – ha spiegato un ricercatore – contro la decisione scellerata della Fondazione Mps e perché la Regione richiami il socio unico alle proprie responsabilità».
L’incontro Interrogato in merito da un giornalista, a margine di un’iniziativa sul tema 
dell’agricoltura, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha risposto: «Ce ne stiamo occupando, non siamo per la chiusura di Siena Biotech. Capisco la preoccupazione dei lavoratori, non siamo noi il punto di riferimento piuttosto la crisi di Siena». Proprio oggi pomeriggio una delegazione della Rsu di Siena Biotech ha incontrato a Firenze l’assessore alle attività produttive della Regione Toscana Gianfranco Simoncini e l’assessore alla sanità Luigi Marroni e il capo di Gabinetto Ledo Gori. L’incontro, durato oltre due ore, ha visto la partecipazione anche di Nicola Lattanzi, liquidatore nominato dalla Fondazione Mps. «Ci hanno garantito che la Regione Toscana si impegnerà a cercare partner strategici nel settore farmaceutico e delle scienze della vita interessati a investire a Siena» ha spiegato un delegato Rsu al termine dell’incontro. Intanto già in questa settimana, secondo quanto si apprende, il liquidatore potrebbe depositare in tribunale i documenti per la procedura fallimentare di Siena Biotech.
