Prosegue l’impegno della Regione Toscana a fianco di Italplan, l’azienda di Terranova Bracciolini, in provincia di Arezzo, incaricata nel 2005 di progettare la ferrovia dell’Alta velocità fra Rio de Janeiro e San Paolo del Brasile. L’appalto, nei giorni scorsi, era sembrato saltare per decisione del Brasile e la Regione aveva chiamato in causa il ministro degli Esteri Franco Frattini. L’assessore regionale alle attività produttive e al lavoro, Gianfranco Simoncini, ha incontrato l’amministratore delegato di Italplan Roberta Peccini. Simoncini, nei giorni scorsi, tra l’altro, aveva chiesto l’intervento del ministro degli Esteri Franco Frattini: in una lettera inviata al ministro l’assessore spiegava che il progetto ”ha richiesto cinque anni di lavoro e un investimento ingente, ma il committente, la società concessionaria delle ferrovie brasiliane Valec sa, ha cambiato idea e non sta onorando i suoi impegni”. Ora l’occasione dell’incontro tra Simoncini e Peccini e’ stata fornita dalla volontà dell’azienda di informare la Regione dei programmi che sta portando avanti nella prospettiva dello sviluppo e della crescita dell’azienda. Fra questi, si legge ancora nella nota, significativi per importanza e dimensione le progettazioni delle linee di Alta velocità ferroviaria in Oman e negli Stati Uniti: procedure concorsuali per le quali l’azienda ha già ottenuto le prequalifiche. Nuovi contatti avuti con il Ministero, ha ricordato Peccini, fanno ben sperare in una rapida e positiva conclusione di quest’ultima vicenda. Simoncini ha espresso soddisfazione per la notizia che conferma ”il ruolo nazionale” dell’azienda toscana Italplan e ha ribadito l’impegno della Regione a fianco di Italplan, sia nei confronti del Governo che, in generale, delle nuove sfide che attendono la società.


Firenze