La Toscana è la prima regione italiana ad abbracciare il progetto ‘Italia Wifi’, che punta a federare le reti wifi esistenti nella penisola creando un sistema unico nazionale di autenticazione attraverso la app Wifi4IT, a disposizione di tutti per ‘navigare’ gratis in Italia. L’obiettivo è di promuovere tra l’altro la crescita del turismo toscano facilitando l’accesso ad internet e ai servizi digitali nelle principali località turistiche e culturali e di far decollare il progetto ‘Italia Wifi’. E’ stato firmato per tutto cio’ a Palazzo Sacrati Strozzi a Firenze il protocollo di intesa tra regione Toscana e Ministro dello Sviluppo economico.
Il sottosegretario: «In Toscana obbligatorio partire dalla Versilia» «La Toscana ha già un percorso avanzato sulla connettività di cui va senz’altro datogli atto – ha spiegato il sottosegretario allo Sviluppo economico, con delega alle comunicazioni, Antonello Giacomelli – E’ la prima a partire anche in questo progetto che è un progetto pilota a livello europeo: l’idea di costruire una rete nazionale a livello wi-fi. E’esperienza di tutti: se si fa un viaggio che attraversi i comuni, ogni volta bisogna riconnettersi alla rete wi-fi del singolo comune. Noi costruiamo un sistema che semplicemente utilizzando una app consente di essere connessi ovunque nel territorio nazionale. Federiamo le reti esistenti ed interveniamo per costruire la rete dove non c’è. In Toscana era obbligatorio partire dalla Versilia, ma già Firenze e Prato hanno dichiarato la disponibilità a federare le loro reti, e fuori Toscana lo hanno fatto a Milano, Bolzano e Trento, e nelle prossime ore incontreremo Roma. Rapidamente io penso potremo costruire questo progetto».
L’assessore: «Colmare il gap tecnologico tra Italia e Europa» Molto soddisfatto a livello regionale l’assessore al turismo e alle attività produttive, Stefano Ciuoffo. «Che ‘Italia WiFi’ parta dalla nostra regione non può che renderci soddisfatti. E’ assolutamente indispensabile – ha commentato l’assessore Ciuoffo – colmare il gap tecnologico che separa l’Italia dal resto d’Europa su questo punto. Il Piano Regionale di Sviluppo della Regione Toscana 2016-20 va in questa direzione. La realizzazione di una rete unica wifi, che su tutto il territorio nazionale consenta a cittadini e turisti di collegarsi con una unica chiave d’accesso, è quanto già da noi attuato sulla via Francigena e sappiamo quanto questo possa essere un valore aggiunto per il territorio. Una volta a regime inoltre consentirà anche di monitorare con maggior accuratezza i flussi turistici e quindi di tarare le strategie di offerta».