«Il vero problema è che il sindaco di Siena o quei pochi che mi criticano sono stati comodamente omertosi, finora». Così l’ex sindaco di Siena Pierluigi Piccini in una nota intervenendo in merito alle molteplici reazioni scaturite dal servizio realizzato dalla tarsmissione “Le Iene”, andato in onda domenica, sulla morte di David Rossi, il capo comunicazione di banca Mps. «Io, invece, sostengo da tempo una opinione diversa da quella ufficiale» aggiunge Piccini spiegando di cogliere «positivamente questa nuova attenzione, e credo che tutta la chiarezza che è possibile aggiungere sia non solo positiva, ma dovuta a Siena e alla nostra comunità».
Procura di Genova valuta se ascoltare Piccini L’ex sindaco conferma, poi, «la disponibilità a parlare di tutto ciò che so, e che ho detto già da molti anni, consapevole di sostenere un’ipotesi scomoda: soprattutto per me» spiegando di aver avuto il coraggio di dire ciò che tutta la gente di Siena pensa». E la Procura di Genova fa sapere di star valutando se sentire nelle prossime settimane l’ex sindaco.
«Da Siena nessuno si è esposto» E se «da Siena nessuno si è mai esposto», Piccini ricorda che «tutti (da fuori) si occupano di una morte che pone tanti interrogativi», citando «un ex senatore» che «ha parlato di “omicidio di Stato”; Report, Le Iene, un giornalista attento come David Vecchi». «Vado comunque avanti per la mia strada, cercando di contribuire in ogni modo possibile alla ricerca della verità, nel più profondo rispetto della famiglia, con la sobrietà e il rigore che la nostra città merita» conclude Piccini nella nota.