«E’ arrivato davvero il momento di fare del Palio patrimonio mondiale e immateriale dell’Unesco». A scriverlo su Facebook il presidente del Consiglio regionale della Toscana e candidato governatore Eugenio Giani nel giorno in cui a Siena, per la prima volta dal 1944, non si correrà il Palio di Provenzano.
«Dolore vedere Piazza del Campo senza Palio» «Cara Siena, siamo con te – scrive Giani nel post – che dolore vedere oggi Piazza del Campo senza il Palio, non accadeva dal dopoguerra! Il mio pensiero va al popolo senese, il cui senso di responsabilità rispetto al tema sanitario ha stravolto le abitudini di questa città nobile e speciale, solidamente appoggiata su tradizioni secolari. Una città che sente forte il senso di appartenenza fisica a una bandiera, a una piazza, a un inno, quello della propria Contrada, e che più di altre ha scelto di anteporre la forza secolare della socialità al distacco della frenesia moderna. Ammiro questa peculiarità dei senesi e, permettetemi, di tanti toscani, fieri delle loro tradizioni e disposti a difenderle sempre».
