Cittadinanza onoraria sia per la senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta ad Aushwitz, sia, anche, per Egea Haffner, “la bambina istriana esule con la valigia”, la cui fotografia è diventata il simbolo della tragedia delle foibe e dell’esodo. Questa una proposta, al Comune di Pistoia, da parte del gruppo di Fratelli d’Italia, che sostiene la maggioranza del sindaco Alessandro Tomasi (Fdi). «L’atto è stato realizzato aperto e ‘bipartisan’, in modo che tutti i gruppi di maggioranza e di opposizione presenti in Consiglio che vogliano supportarlo potranno farlo – spiega il capogruppo di Fdi, Lorenzo Galligani – Questa è una battaglia comune, di civiltà, contro tutte le discriminazioni e gli orrori del ‘900: una battaglia tutte le forze democratiche, conservatrici o progressiste che siano, dovrebbero condividere».
Nelle prossime settimane discussione in Consiglio Adesso la procedura per il riconoscimento della doppia cittadinanza onoraria a Segre e Haffner prevede che l’ufficio del sindaco avvii l’istruttoria che culminerà, nelle prossime settimane, nella discussione in consiglio comunale. «Ci piacerebbe invitare Segre e Haffner a Pistoia in occasione di un doppio evento pubblico, nella Giornata nella Memoria o in quella del Ricordo, affinché possano offrire le loro preziose testimonianze – aggiunge Galligani – e ci auguriamo che, con Pistoia, altri enti ed altre assemblee toscane possano decidere di promuovere una iniziativa come quella che illustriamo oggi».