Pisa – Venerdì 12 maggio a partire dalle 9, l’Area della ricerca di Pisa del Consiglio nazionale delle ricerche (via G. Moruzzi,1) festeggia il Centenario dalla fondazione con un evento a porte aperte che durerà tutto il giorno, una vera e propria festa chiamata “La primavera della ricerca”.
L’ingresso è libero per tutta la giornata, senza bisogno di prenotazione. Nella festa del Centenario sono coinvolti tutti gli istituti dell’Area della ricerca di Pisa, la più grande area del Cnr in Italia.
“Vogliamo fare innamorare le persone della scienza e vogliamo aprire le porte della nostra Area a tutta la città di Pisa e alla Toscana, per raccontare i nostri studi di ogni giorno e le nostre scoperte. I nostri ricercatori vi racconteranno la scienza in modo divulgativo e coinvolgente, regalandoci le loro cartoline della ricerca, immagini significative dei loro studi e delle loro carriere. Veniamo da lontano e vogliamo andare ancora più lontano, lasciare alle prossime generazioni quel testimone di ricerca libera che ci ha consegnato Vito Volterra nel 1923. Come simbolo del centenario abbiamo scelto una astronauta, Ambasciatrice del pianeta Terra. È la scienziata del futuro che con le sue ricerche scopre nuovi mondi. Vogliamo e dobbiamo andare lontano”, ha detto il presidente del Cnr di Pisa, Antonello Provenzale.
Maria Chiara Carrozza, presidente nazionale del Cnr, aggiunge: “Il 12 maggio i tanti giovani presenti qui a Pisa avranno l’opportunità di conoscere i diversi ambiti di ricerca in cui è impegnata la comunità di scienziate e scienziati del Cnr: fisica, energia e scienze della Terra, Internet, intelligenza artificiale e tecnologie digitali, frontiere del campo medico e biomedico, scienze dello spazio, e ancora, lo studio del clima e degli ecosistemi, anche quelli più lontani da noi, come i Poli, così importanti per comprendere il cambiamento climatico che stiamo attraversando. La giornata celebrativa aggiunge un nuovo tassello all’ampio programma di iniziative del Centenario del Cnr, con le quali stiamo girando il Paese con l’obiettivo di avvicinare la società al mondo scientifico e favorire una crescita culturale e una maggiore consapevolezza su quanto la ricerca può fare per migliorare il mondo in cui viviamo”.
IL PROGRAMMA
Ricco il programma delle presentazioni scientifiche in auditorium dalle 9; i temi affrontati saranno legati alle dieci parole chiave del Centenario come biodiversità, transizione ecologica, transizione digitale, scienze della vita. Tra gli interventi si segnala: Perché un alieno non può atterrare a Lucca (né a Pisa)? di Andrea Macchi (Cnr-Ino), Leggimi nel cuore: studiare gli effetti degli inquinanti chimici e ambientali sull’apparato cardiovascolare di Federico Vozzi (Cnr-Ifc). Storia dell’energia in otto minuti di Luca Pardi (Cnr-Ipcf), L’insostenibile leggerezza con cui sfruttiamo il suolo di Grazia Masciandaro (Cnr-Iret), Anche le piante hanno internet di Cristiana Sbrana (Cnr-Ibba).
Sempre in mattinata sono aperti i laboratori, 30 stand da visitare che raccontano diversi aspetti delle ricerche degli istituti del Cnr, con molte attività dedicate anche ai più piccoli. Ci sarà la possibilità di visitare anche il laboratorio del Super Laser (Cnr-Ino); l’impianto è in grado di sviluppare oltre 200.000 miliardi di watt superiore alla potenza elettrica istantanea del pianeta (la visita è su prenotazione).
Il programma del pomeriggio inizia con i saluti istituzionali della presidente del Cnr Carrozza e di Provenzale. La giornalista scientifica, Silvia Bencivelli orchestrerà le sue interviste “di frontiera” con i ricercatori, in maniera estremamente divulgativa, spaziando dai social network alla ricerca per la salute, fino al cambiamento climatico, la biodiversità, le missioni scientifiche in Antartide e molto altro, per concludere poi la giornata con “La ricerca venuta dal futuro -100 anni del Cnr”, un dialogo con la presidente Carrozza. Ad animare l’evento, ci sarà anche il disegnatore Gabriele Peddes già protagonista del progetto di divulgazione scientifica attraverso i fumetti “Comics&Science” del Cnr.
Il Centenario del Cnr è realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il patrocinio di Rai. Per conoscere i dettagli, e per ulteriori informazioni sul programma, si rimanda a