astori«Firenze mi è sempre piaciuta sia per la piazza, che per il gioco espresso dalla squadra negli ultimi anni che per l’ambizione del club. Firenze non è per me un trampolino di lancio ma la considero un punto di arrivo. Spero di fare tutto il possibile qui per consacrarmi a livello nazionale ed internazionale». Così il neo difensore gigliato Davide Astori presentato quest’oggi dalla Fiorentina nella sala stampa dello stadio ‘Franchi’ di Firenze. «Come squadra stiamo lavorando bene, i risultati nel precampionato ci stanno iniziando a dare ragione. – ha aggiunto l’ex centrale difensivo del Cagliari – Si parla di numeri, di moduli, io ritengo che sia più importante l’interpretazione. Stiamo lavorando molto bene sulle intenzioni difensive di squadra. Con due mediani come abbiamo noi c’è un filtro importante per il nostro reparto difensivo. Personalmente ho giocato sia a tre che a quattro, e quindi sono disponibile per essere impiegato in entrambi i moduli. Paulo Sousa? Mi ha stupito fin dalla prima gara che ho visto dal vivo, quella contro il Barcellona per la sua grinta e l’energia che trasmette ai suoi giocatori. Le sue squadre danno forti sensazioni al pubblico. E’ un allenatore molto carismatico, che conosce già il calcio italiano e porterà un po’ di Europa in Italia visto le sue esperienze avute con il Basilea ed in Israele».

Tutto intorno a un ristorante Nel frattempo tutta l’attenzione dei tifosi viola è catalizzata, come nel resto d’Europa, sul calciomercato ed esattamente come a Milano, dove Adriano Galliani ha eletto il bagno ‘Roma Levante’ di Forte dei Marmi come fulcro delle sue operazioni estive, a Firenze l’attenzione è tutta concentrata sul ristorante ‘Neromo’ in Borgo San Frediano. La settimana scorsa Rocio Rodriguez, lady Borja Valero, ha di fatto convocato lì la prima ‘riunione’ delle signore in viola, fidanzate, mogli e compagne dei calciatori della Fiorentina, Gilberto è stato accompagnato lì dal giovane portiere Luca Lezzerini alla scoperta dei sapori toscani della buona tavola, Astori lo ha scelto come locale per una delle sue sortite iniziali nella sua nuova città, e mentre Luciano Spalletti non disdegna passaggi in bici di fronte al ristorante più frequentato dal mondo calcistico viola nel quartiere Oltrarno, ieri sera doppio fronte ‘caldo’. Da una parte Joaquin ed il suo procuratore, Eduardo Espejo, hanno buttato giù la strategia per il futuro dell’esterno spagnolo: o sarà rinnovo di contratto per il 34enne ex anche di Malaga e Betis, oppure proprio i biancoverdi del d.s. Eduardo Macia potrebbero tentare un assalto concreto al ragazzo nativo di Puerto Santa Maria. Dall’altra più o meno stessa situazione per Mati Fernandez che ha attualmente il proprio legame con la Fiorentina fissato al giugno 2016 quindi già appetibile per diversi top club continentali. Fra un piatto di riso al tartufo e un crostino ai fegatini, ovvero tipica cucina dal sapore toscano, il cileno ha affinato un programma che potrebbe portare l’ex di Villareal e Sporting Lisbona a rinnovare entro l’inizio della stagione che per la Fiorentina è calendarizzata per il prossimo 23 agosto in casa contro il Milan.

Per l’attacco Sul fronte offensivo ore decisive invece per l’attaccante croato Kalinic, in cima alle preferenze del mister viola Paulo Sousa come rinforzo low cost per il ruolo di prima punta alternativa a Khouma El Babacar. Nel frattempo i gigliati ieri hanno ripreso la propria preparazione fisico-atletica in vista delle ultime due amichevoli pre campionato: venerdì a Lucca contro i rossoneri impegnati in Lega Pro, ed il giorno successivo, quello di Ferragosto, a Montecatini contro i greci dell’Iraklis. Tutte e due le sfide avranno il fischio di inizio fissato per le ore 19.

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