Arriva, il 28 novembre alle 21,15 al Teatro Aurora di Scandicci, il musical ‘La porti un bacione a Firenze’ sulla vita del grande chansonnier fiorentino Odoardo Spadaro, scritto, ideato e diretto e interpretato da Rodolfo Banchelli, poliedrico artista fiorentino, ex-campione mondiale di rock’n’roll, poi rinomato maestro di ballo, ma anche cantante. Sul palco con lui il bravissimo comico Cristiano Chesi ed i ballerini e cantanti della “Bottega dello Swing”. Lo spettacolo sarà un modo per tuffarsi nella miglior tradizione fiorentina: il racconto del grande chansonnier di San Frediano, uno dei primi cantautori, che ebbe successo in tutto il mondo dagli anni Dieci agli anni Sessanta, è una storia divertente, entusiasmante ed intensa, che narra anche mezzo secolo di storia italiana, attraversando due guerre mondiali e le innovazioni tecnologiche e culturali del Dopoguerra.
Una vita in musical Raccontando Odoardo Spadaro (1893-1965) si ripercorrono i suoi primi anni di vita a San Frediano, il quartiere popolare per eccellenza di Firenze; i suoi studi alla scuola di recitazione, il suo debutto nel varietà, la sua affermazione a Parigi e nel resto del mondo… e si cantano le sue più belle canzoni, scritte sempre con grande sensibilità e leggerezza, anche quando toccano i temi più drammatici: la sublime «Il valzer della povera gente» (1938), «La porti un bacione a Firenze» (1937), a anche «Sulla carrozzella» (1939), non sua ma cantata da lui e scritta nel suo stile (pare in occasione della scomparsa delle auto in conseguenza del razionamento della benzina ai primi venti di guerra). Rodolfo Banchelli interpreta questo eccezionale fantasista con grande disinvoltura. Da molti anni si dedica alla musica popolare e d’autore e qui balla e canta, insieme a Cinzia Daloiso, Cica Jhonson, Annalisa Bratti, e Florise Sbrancia, tante danze swing e tante coreografie create appositamente. Per lo spettacolo ha anche composto diversi brani inediti che, uniti alle canzoni di Spadaro, raccontano al meglio la vita del grande artista. Un musical con balletti e canzoni insolite e curiose che rielabora con sonorità attuali la tradizione popolare.
