ShohamyEbraico e arabo, russo, tigrino, inglese, yiddish. Si parlerà di questo domenica 26 marzo a Firenze in un nuovo appuntamento con il “Balabrunch” con l’autore, la rassegna culturale ideata dalla Comunità ebraica di Firenze in collaborazione con Siena, Pisa, Pistoia e Livorno. Ospite d’eccezione dell’incontro dal titolo “Il processo d’integrazione linguistica delle minoranze nella società israeliana” sarà la linguista israeliana Elana Shohamy (ore 11,15 – Sinagoga in via Farini, 6).

Studiosa della politica del linguaggio «Il mio lavoro in questi anni è stato dedicato alle lingue d’ Israele o a quella che chiamiamo “la politica del linguaggio” in Israele – dichiara Shohamy -. In altre parole, Israele è il luogo dove l’ebraico è diventato la principale lingua per gli immigrati che vi giungevano e anche per gli arabi che vi vivevano, ma molte di queste lingue madri sono andate perdute. Oggi stiamo lavorando per far conoscere i diritti connessi al linguaggio, attraverso l’introduzione dello studio di queste lingue originarie nel sistema educativo e scolastico israeliano».

Il sapore della tradizione ebraica Linguaggi ma non solo. Perché al “Balabrunch con l’autore” il pubblico dialoga con gli ospiti anche attraverso il cibo. A seguire l’incontro, infatti, ci sarà un momento conviviale dedicato alla degustazione di piatti tipici della tradizione culinaria ebraica, preparati per l’occasione da Ruth’s. Il menù prevede: Shak-Shuka, Fagottini di pasta brick con patate, Tabouleh, Caponata mista alla Giudia, Zimmes di carote, Mussaka di pesce, Pizza ebraica con le erbette, Fagioli alla Rebecca, Insalata Ashkenazita, Sigarini Tripolini (dolce). Per tutto il giorno sono in programma visite guidate in Sinagoga (alle ore 14, ingresso a prezzo ridotto € 5). Per info e prenotazioni: tel 0552346654 – 055245252 sinagoga.firenze@coopculture.it – sandra@firenzebraica.it. Il Balabrunch è organizzato dalla Comunità ebraica di Firenze in collaborazione con la Regione Toscana, l’Ufficio culturale dell’Ambasciata d’Israele, RE.T.E Rete Toscana Ebraica, Coop culture, Frankenstein e l’Ordine dei giornalisti della Toscana.