Banca Valdichiana – Credito Cooperativo di Chiusi e Montepulciano è ufficialmente operativa. Si è tenuta lo scorso 1 luglio la prima riunione del nuovo CdA congiunto della nuova banca nata dalla fusione tra Banca Valdichiana Credito Cooperativo Tosco-Umbro e BCC di Montepulciano. Carlo Capeglioni è stato nominato presidente e Fabio Tamagnini vicepresidente.
Obiettivo: rafforzare al presenza sui territori di competenza La nuova banca «rappresenta una scelta strategica ed ha lo scopo di salvaguardare e rafforzare la presenza nei territori di competenza, valorizzando le radici ed i legami con le comunità di riferimento» si legge in una nota che aggiunge «primo atto formale della nuova realtà sarà l’inaugurazione, sabato 9 luglio di una nuova filiale a Pieve al Toppo, Civitella della Chiana a completamento della copertura del territorio della Valdichiana».
I numeri Banca Valdichiana Credito Cooperativo di Chiusi e Montepulciano può contare su 183 dipendenti, oltre 8970 soci e 33.420 clienti, 27 le filiali dislocate in due regioni, Toscana e Umbria, tre province, Siena Arezzo e Perugia, e 17 Comuni. La nuova banca dispone di un patrimonio di oltre 108 milioni di euro e un coefficiente di solvibilità totale (Total capital ratio) CET 1 pari a 15,32% molto al di sopra dei limiti previsti per legge. Dal punto di vista dei volumi, Banca Valdichiana Credito Cooperativo di Chiusi e Montepulciano si trova inoltre a gestire oltre 975 milioni e 500 mila euro di raccolta diretta e circa 194 milioni e 500 mila euro di raccolta indiretta, per una raccolta totale di quasi un miliardo e 170 milioni di euro; gli impieghi superano i 794 milioni di euro e il montante complessivo risulta superiore a un miliardo e 964 milioni di euro.