Se n’è andato nel suo casolare a Barca del Grazi, a metà strada tra Manciano e San Donato, comprato sei anni fa per fuggire dal caos delle città. Un podere circondato dal verde che ha suggellato il suo datato rapporto di amore con la Maremma. Pino Daniele è morto nella notte tra domenica e lunedì per un arresto cardiaco: inutili i tentativi di soccorrerlo, il decesso è avvenuto durante il trasporto in ospedale. Ora la salma si trova a Roma, insieme alla figlia e gli altri parenti. È stato quel suo cuore acciaccato ad essergli fatale, dopo aver battuto per il blues, la sua Napoli e un po’ anche la sua Maremma. Anche qua infatti si è costruita parte di questo personaggio mondiale della musica. Il video di “Yes I Know My Way”, ad esempio, il brano che nel 1984 ha lanciato Pino Daniele alla ribalta planetaria, è stato girato in un vivaio a San Donato di Magliano. Molti anni prima che l’artista acquistasse il suo podere, che più volte ha definito «un paradiso per bambini», con i suoi grandi giardini, gli alberi, la pace incontaminata della campagna verde.
Pino Daniele e la Maremma Diventa così un assiduo frequentatore della Maremma e di Grosseto, Pino Daniele. Gira per il centro della città come uno di casa, frequenta i ristoranti e nel tempo diventa socio della Banca di Maremma, quasi a sugellare il suo rapporto con il territorio. Nel 2013 poi la consacrazione, quando apre insieme al ristoratore Paolo Fantoni un locale alla Giannella, lungo le spiagge orbetellane: il Tuscany Bay, che ben presto diventa il centro della movida, raccogliendo clienti sia toscani che laziali. Non solo: il 2013 è anche l’anno del suo tanto atteso debutto a Festambiente, la kermesse firmata Legambiente che si svolge a Rispescia, poco fuori Grosseto.
A dare la notizia Eros Ramazzotti Il primo a dare la tragica notizia sul web è stato l’amico e collega Eros Ramazzotti che, postando una foto del cantante sorridente, ha scritto: «Anche Pino ci ha lasciato. Grande amico mio, ti voglio ricordare con il sorriso mentre io, scrivendo, sto piangendo. Ti vorrò sempre bene perché eri un puro ed una persona vera oltre che un grandissimo artista. Grazie per tutto quello che mi hai dato fratellone, sarai sempre accanto al mio cuore. Ciao Pinuzzo». Nel giorno dei funerali a Napoli sarà proclamato il lutto cittadino. Lo ha annunciato il sindaco di Napoli Luigi de Magistris che ha espresso il desiderio di allestire la camera ardente nelle sale del Maschio Angioino ma, ha sottolineato il primo cittadino partenopeo, «bisogna ascoltare le volontà della famiglia».
Le ultime apparizioni Dopo il concerto-evento del primo settembre, Pino Daniele era tornato in tour a dicembre con il live “Nero a metà”. Ad accompagnarlo c’era la band originale del 1980. Il 30 dicembre la straordinaria carriera di Pino Daniele era stata omaggiata da una puntata monografica di “Canzone” su Rai1. Sempre su Rai1 era stato tra i protagonisti musicali del programma “La notte che verrà”, tradizionale appuntamento di San Silvestro, in onda da Courmayeur la sera tra il 31 dicembre e l’1 gennaio.
L’ultimo post Commuove l’ultimo tweet, che rilancia un post di Facebook, sul profilo ufficiale di Pino Daniele. Risale al primo gennaio. Il testo è “Back home? In viaggio per casa”, con la foto in bianco e nero della strada.