Una veduta della sede del consiglio regionale della Toscana a Firenze, 25 febbraio 2014. ANSA/MAURIZIO DEGL'INNOCENTI

Un’altra notte in bianco o quasi. È quella trascorsa dal Consiglio regionale della Toscana, impegnato nella ‘maratona’ d’aula per approvare la nuova riforma della sanità toscana. I lavori infatti si sono conclusi ben oltre le 5.

Braccio di ferro continuo In assenza di accordi, è proseguito il braccio di ferro tra opposizioni e maggioranza e sembra possibile che i lavori arriveranno ad abbracciare anche il fine settimana. Non è escluso anche un ulteriore ritorno in aula dopo Natale per terminare l’approvazione della riforma. La prossima settimana infatti l’Assemblea è nuovamente convocata ma stavolta le priorità saranno il bilancio e la finanziaria 2016 della Regione. Poco prima di una breve pausa per cena il Consiglio è arrivato all’approvazione di 43 articoli sui 151 che compongono il nuovo riordino sanitario. I lavori sono fortemente rallentati dalle migliaia di emendamenti presentati dalle opposizioni. I consiglieri si sono ‘attrezzati’ ad affrontare la lunga notte di discussione con caffé, bibite e generi di conforto. C’è anche chi preferisce rimedi più naturali, come le gocce di curcuma da versare nell’acqua. Per poter riposare anche solo per pochi minuti, alcuni consiglieri si alternano a staffetta per assicurare sempre i numeri in aula.