andrea_bocelli.jpg«Molti mi hanno chiesto perché ho deciso di mettere in scena l’opera ed in particolare la ‘Turandot’. A loro rispondo che l’opera e’il paradiso della musica, e che fra l’altro è nata a Firenze. A differenza del calcio e dello spettacolo in generale, l’opera è difficilmente riprendibile televisivamente parlando ma chi ama la musica deve provare questa sfida e rischiare. Qualcuno del mio staff era scettico su questo mio spettacolo ed invece poi si è dovuto ricredere visto quanti biglietti sono stati venduti. In Italia c’è sempre la tentazione di scegliere la via breve o la più facile ma non è sempre quella che paga». Così il maestro Andrea Bocelli nel corso della presentazione delle due serate che si svolgeranno il 2 e 4 agosto al ‘Teatro del Silenzio’ di Lajatico (Pisa). In particolare il prossimo 2 agosto Andrea Bocelli metterà in scena la ‘Turandot’, con il Coro della Camera e i 70 elementi dell’Orchestra dei Cameristi del Maggio Musicale. Il tutto nel decennale del ‘Teatro del Silenzio’ che aprirà le porte al pubblico anche per le prove del 31 luglio.

Bocelli al Teatro del Silenzio Dopo i grandi artisti internazionali degli anni passati e l’indimenticabile ultima edizione diretta dal maestro Placido Domingo, quest’anno il Teatro Del Silenzio offrirà ancora una volta un cast d’eccezione per animare il decimo anniversario dell’evento che ha richiamato oltre centocinquantamila spettatori provenienti da ogni parte del mondo. «Se si fa questo spettacolo molto lo si deve al maestro Metha che ha superato un asticella di difficoltà molto alta – ha aggiunto Andrea Bocelli -. Io farò del mio meglio ma lo faccio volentieri. La mia collaborazione col maestro Metha è iniziata tanti anni fa con dei concerti in Israele. In quella occasione nacque l’idea di registrare prima la ‘Boheme’, poi la ‘Turandot’ che verrà pubblicata nei prossimi giorni e recentemente a Firenze abbiamo registrato l’Aida».

Gli spettacoli a Lajatico Tornando alla doppia data in programma ad inizio del prossimo mese al ‘Teatro del Silenzio’ di Lajatico, il 4 agosto Andrea Bocelli condividerà il palco con molti artisti di fama mondiale fra cui Renato Zero, Gianna Nannini, Elisa, il duo di violoncellisti sloveno/croati 2Cellos, la cantante soul britannica Beverly Knight e David Bryan, tastierista e cofondatore dei Bon Jovi. La scenografia del doppio spettacolo sarà caratterizzata dal portentoso ingrandimento della poltrona “Proust” di Alessandro Mendini, anima storica del design italiano che ha creato una delle più celebri icone del nostro eccelso Made in Italy. La poltrona è stata riprodotta in una misura di 6 metri in esclusiva per il Teatro del Silenzio da Robot City – Italian Art Factory di Gualtiero Vanelli. Anche quest’anno Salotti del Gusto trasformerà l’area hospitality del concerto in un raffinato “salotto culinario” nel quale prodotti e volti protagonisti del circuito celebreranno, con glamour e creatività, le eccellenze del Made in Italy. Le colline di Lajatico sono dedicate alla coltivazione del grano e ogni anno in occasione del Teatro del Silenzio l’imponente palco scoperto è allestito e disallestito subito dopo l’ultimo spettacolo, così da permettere un perfetto inserimento della struttura nel paesaggio circostante per una produzione a “impatto zero” rispettosa delle bellezze naturali della Valdera, il gioiello naturalistico toscano che ogni anno ospita le suggestioni di un grande spettacolo senza eguali.