VOLTERRA – La Fondazione CRV si conferma da tempo un fondamentale punto di riferimento nel sostegno dell’ospedale Santa Maria Maddalena di Volterra, impegnandosi con risorse significative per potenziarne le attività.
Di recente, durante una visita ai cantieri dell’ospedale, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e la direttrice dell’Asl Toscana nord ovest, Maria Letizia Casani, hanno riconosciuto e valorizzato tali sforzi, evidenziando il ruolo cruciale che l’ospedale ricopre per l’assistenza sanitaria regionale. Il presidente Giani ha messo in luce l’impegno della Regione nel rilanciare i servizi sanitari locali, facendo riferimento all’incremento degli accessi al pronto soccorso, ai ricoveri, agli interventi chirurgici e alle prestazioni radiodiagnostiche, considerati indicatori di una crescente necessità di investimenti e attenzione. Casani ha sottolineato l’evoluzione positiva dei servizi dell’ospedale e l’importanza di sostenerla.
Roberto Pepi, presidente della Fondazione CRV, ha riaffermato la missione della fondazione di supportare il nosocomio, spesso anche in maniera autonoma, attraverso donazioni destinate al miglioramento e alla dotazione di attrezzature all’avanguardia per diversi reparti. La fondazione ha contribuito a garantire servizi essenziali precedentemente interrotti, migliorando la capacità operativa dell’ospedale e rendendolo più attrattivo. Tra le acquisizioni si annoverano ecografi per il reparto di ostetricia e ginecologia, un videolaringoscopio portatile per anestesia e rianimazione, un ecografo con sonda bkSpect e apparecchiature per l’urologia. Inoltre, nel 2025 è previsto l’acquisto di un microscopio per oculistica.
La collaborazione con l’Asl è in costante sviluppo, soprattutto per l’unità operativa di endoscopia. Pepi ha espresso il desiderio che la Fondazione venga riconosciuta come partner strategico nel rilancio del settore sanitario, data la lunga dedizione e l’investimento profuso in questo ambito. Ha anche evidenziato il significativo impegno nella società Auxilium Vitae, la quale ha recentemente ampliato la propria offerta con una nuova terapia intensiva grazie al finanziamento della Fondazione.
In conclusione, Pepi ha sottolineato l’importanza di riconsiderare i livelli di assistenza pediatrica presso l’ospedale, coerentemente con l’attenzione crescente verso la cura della fragilità, specialmente riguardo ai bambini. L’obiettivo è assicurare che l’ospedale non solo continui a crescere, ma diventi un punto di riferimento essenziale nella cura e nel supporto alla comunità di Volterra e del territorio circostante.