La Fiorentina non si ferma piu’ e ha trascorso una domenica dolcissima dopo aver battuto per 2-0 nell’anticipo di campionato all’Olimpico di Roma la formazione giallorossa guidata da Eusebio Di Francesco. Per i gigliati si tratta della sesta vittoria consecutiva, cosa che gli consente di risalire sempre di piu’ la classifica e scavalcare sia l’Atalanta che la Sampdoria, fermate sul pareggio da Spal e Genoa. Per i viola pensare di qualificarsi per le prossime coppe europee non è piu’ un sogno.
Il tecnico Pioli: «I giocatori si stanno divertendo» German Pezzella e compagni soffrono soprattutto nella ripresa, dopo aver fatto due gol fra inizio ed ultima parte della prima frazione, grazie alle reti di Benassi e Simeone, nate entrambe su assist di Saponara, quest’ultimo sempre piu’ determinante e trasformato dopo la scomparsa dell’amico fraterno e numero 13 viola, ma portano a termine un blitz esterno di altissimo valore. Una favola che si sta trasformando sempre di piu’ in leggenda quella della Fiorentina che è stata anche accolta al ritorno dalla Capitale, sabato notte, da circa trecento tifosi che hanno urlato a squarciagola, insieme con alcuni calciatori viola appena scesi dal pullman, il nome del capitano scomparso Davide Astori. «L’approccio di gara è stato quello giusto, poi sapevamo che se fossi riusciti a fare bene il primo passaggio, la Roma avrebbe potuto soffrire – ha raccontato il tecnico Stefano Pioli – Lo abbiamo fatto bene ad inizio gara, poi abbiamo sofferto un po’ di piu’ ma l’intenzione era quella di schierare giocatori di qualità per mettere in difficoltà i nostri avversari. Volevamo portare a casa un risultato straordinario e ci siamo riusciti. La cosa che mi dà soddisfazione è che i giocatori si stanno divertendo, lavorano senza palla, gli piace ‘aggredire’ gli avversari alle loro spalle».
Pezzella: «Giochiamo con grande spirito di squadra» I viola hanno battuto la Roma a domicilio facendo a meno del proprio giocatore piu’ talentuoso, Federico Chiesa, squalificato, e degli infortunati Milan Badelj e Cyril Thereau, trovando una prestazione impeccabile nel suo complesso dal punto di vista difensivo, in particolare del proprio capitano, Pezzella. «La Roma è una squadra da Champions – ha spiegato il centrale difensivo argentino -. Il mister ci ha detto quello che dovevamo fare, cioè soprattutto una partita da squadra, di essere compatti sia davanti che dietro perché loro hanno tanta qualita’. Noi crediamo che la mentalità per vincere sia di far si che ogni palla sia importante. Giochiamo con grande spirito di squadra, e’ questo il nostro punto di forza. Se incominciassimo a giocare in maniera individuale non otterremo niente».