FIRENZE – Taglio del nastro per il Rocco Commisso B. Viola Park. La Fiorentina ha la sua nuova casa che porterà il nome del suo presidente e proprietario. Ieri sera sono stati tolti i veli sulle grandi lettere all’ingresso del nuovo centro sportivo della Fiorentina, lettere giganti tutte illuminate di viola. Un effetto scenico bello e imponente.

Tutto è avvenuto alla presenza di Commisso con la moglie Catherine, il direttore generale Joe Barone, il direttore sportivo Daniele Pradè, il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini, all’architetto Marco Casamonti e al direttore comunicazione e relazioni esterne Alessandro Ferrari, tanti giovani ragazze e ragazzi vestiti di viola compreso il giovane attaccante Alessandro Rovetini, classe 2008, promessa di Castiglione d’Orcia (Siena) che dal Siena, dove si era messo in luce la scorsa stagione con la maglia dell’under 15, si è trasferito proprio nella viola con cui sta disputando il campionato under 16.

“E’ una emozione grandissima. Abbiamo lavorato quasi due anni e mezzo qui, da quando abbiamo piantato il primo ulivo – ha detto Rocco Commisso -. Non voglio fare critiche a nessuno perché so che questi tempi sono veloci per Firenze. Se questo è il momento migliore da quando ho comprato la Fiorentina? Credo di sì. Cosa volete che vi dica? Che spero di vincere qualcosa? L’ho già detto questo, ci spero. L’anno passato abbiamo fatto due finali. Cosa ha detto Mourinho? Che sono al quindicesimo posto ma hanno fatto due finali”.

E per festeggiare cena con menù a base di carbonara di pesce, gnocchi alla polpa di granchio, bistecca alla fiorentina e torta.

Oggi si apriranno le porte del Rocco B.Commisso Viola Park anche ai tifosi, per la prima volta potranno entrare nella nuova casa dei viola per poter assistere alla gara di campionato Primavera tra Fiorentina e Milan.