Come farà l’Empoli a fare gol in serie A se ha Tavano over 30, Maccarone a mezzo servizio, dopo oltre un mese di stop per infortunio, Mchedlidze ai box, ed una sterilità fra centrocampisti e mezze punte da fare record del mondo? Facile: Manuel Pucciarelli. Classe ’91, nato a Prato, il ragazzo cresciuto nel settore giovanile del Jolly Montemurlo, di fatto è stato allevato nel club azzurro toscano, visto che ci ha trascorso 10 anni nelle formazioni dei piu’piccoli, prima di essere nel gennaio 2012 ceduto in prestito al Gavorrano. Al ritorno, due estati fa, nella cittadina principe della Valdelsa, salto di categoria con la banda di Sarri. Il tecnico partenopeo, adottivo di Figline Valdarno, gli da’ continuità di impiego, ma era tempo immemore che lo stesso Pucciarelli non segnava due gol di fila, e mai gli era successo in serie A: prima il Milan, nell’anticipo di esattamente una settimana fa, e poi domenica scorsa, a Verona, contro il Chievo. I suoi gol sono valsi due dei tre punti di un Empoli che purtroppo annaspa ancora in un’ultima posizione ma in discreta compagnia. Dopo il gol alla sua squadra del cuore, quella rossonera, al Bentegodi Pucciarelli si e’ ripetuto, dimostrando di non essere una meteora in questo campionato, come i suoi compagni.
A sostegno di Cerreto Guidi flagellata dal maltempo Un Empoli protagonista sul campo ma anche fuori visto che il club guidato da Fabrizio Corsi ha voluto lanciare in queste ore il proprio appello in favore delle popolazioni della cittadina toscana di Cerreto Guidi, colpita dieci giorni fa dal maltempo che ha flagellato il comune a pochi passi da Vinci e Fucecchio e, giovedì scorso sempre la società bianco azzurra è stata protagonista con il duo Rugani-Mchedlidze, a San Miniato Basso, di una serata in favore dell’ospedale pediatrico Meyer. Dunque in attesa del primo successo in massima serie, l’Empoli non finisce di giocare bene e fare tanti gol nel sociale, alla faccia del calcio malato italiano dei nostri tempi.