«La Deposizione del Rosso stavolta andrà a Firenze, ospite della grande mostra di Palazzo Strozzi sul Cinquecento; abbiamo preso questa decisione assieme alla Soprintendenza e alla Chiesa volterrana, proprietaria dell’opera, che rappresenta il capolavoro più importante della Pinacoteca Civica di Volterra». Così il sindaco del Comune di Volterra Marco Buselli annuncia che la Deposizione dalla croce, olio su tela di Rosso Fiorentino, sarà ospite della mostra sul cinquecento a Palazzo Strozzi a Firenze. «Gli accordi con la Fondazione Palazzo Strozzi prevedono ciò che abbiamo chiesto – prosegue Buselli -, ossia la realizzazione di una Sala dedicata nei minimi dettagli alla Deposizione del Rosso e che ospiterà l’Opera al suo ritorno in città. L’intervento complessivo si aggira sui 36mila euro e dovrà essere concordato nei dettagli con la Chiesa. Il periodo del prestito è meno impattante, rispetto alla precedente richiesta di Palazzo Strozzi e, come richiesto, la mostra sarà un’occasione unica di promozione per la città di Volterra e per il territorio. La Deposizione del Rosso è un’icona intramontabile dell’Arte, ma allo stesso tempo anche della stessa città di Volterra. Spero che questa possa essere anche l’occasione per accendere i riflettori sulla splendida Cappella della Croce di Giorno a San Francesco, che per prima ha ospitato la Deposizione del Rosso Fiorentino. L’idea sarebbe quella di far realizzare per l’occasione anche una copia della Deposizione del Rosso, da posizionare in questo periodo nell’originale contesto, previo assenso della proprietà dell’antica Cappella. Se contestualmente fosse visitabile la Chiesa di San Dalmazio, di fronte a pochi passi, si potrebbe in un attimo capire il fervore culturale che animava il Cinquecento a Volterra. La splendida Deposizione di Giovan Paolo Rossetti di fatto è invece sconosciuta ai più. Questa – conclude Buselli – , insieme a convegni ed altre iniziative che seguirà il competente assessorato, animeranno il periodo in cui la Deposizione del Rosso sarà a Firenze».