GEPA-0308062311 - PARIS,FRANKREICH,03.AUG.06 - SPORT DIVERS - Features zum Thema Doping. Bild zeigt eine Spritze und Medikamente. Foto: GEPA pictures/ Panoramic/ Autissier-Robinot - Achtung - Nutzungsrechte nur fuer oesterreichische Kunden ATTENTION - COPYRIGHT ONLY FOR AUSTRIAN CLIENTS

GEPA-0308062311 - PARIS,FRANKREICH,03.AUG.06 - SPORT DIVERS - Features zum Thema Doping. Bild zeigt eine Spritze und Medikamente. Foto: GEPA pictures/ Panoramic/ Autissier-Robinot - Achtung - Nutzungsrechte nur fuer oesterreichische Kunden ATTENTION - COPYRIGHT ONLY FOR AUSTRIAN CLIENTSDecine di confezioni di steroidi anabolizzanti e ormoni peptidici auto-prodotti o di provenienza
industriale, tra cui testosterone e derivati, sono stati sequestrati dai Carabinieri del Nas di Firenze nel corso di perquisizioni effettuate nell’ambito di un’indagine internazionale contro la produzione e la commercializzazione di steroidi anabolizzanti illegali, molti provenienti dalla Cina, in Europa e nel mondo. L”Operazione Underground’ ha coinvolto le forze di polizia di 15 Stati. L’Italia è uno dei quattro Paesi, insieme a Cipro, Belgio e Islanda, ad aver lavorato a stretto contatto con l’Europol. L’indagine italiana è stata coordinata dalla Procura di Firenze.

A Firenze stava per nascere un laboratorio illegale Cinque le persone accusate in Italia di aver prodotto clandestinamente steroidi anabolizzanti per farne poi commercio. Proprio a Firenze uno degli indagati, un fiorentino, stava cercando di organizzare un grosso laboratorio bloccato grazie a due distinte operazioni del Nas e dei Carabinieri della Compagnia di Carpi (Modena) che tra gennaio e febbraio 2015 avevano arrestato due persone. A livello globale sono state sequestrate 135.000 dosi di steroidi anabolizzanti, oltre 630 chilogrammi di principi attivi di origine cinese, 2 milioni di dollari Usa, beni mobili ed attività. Sono stati eseguiti, inoltre, 92 arresti, decine perquisizioni e sequestrati 16 laboratori clandestini per la produzione di steroidi.

Perquisizioni anche a Livorno Le perquisizioni effettuate negli ultimi giorni in Italia, anche grazie all’Europol, sono state eseguite in quattro abitazioni (a Livorno, Alessandria e Catania). Nei ‘laboratori’ sono stati sequestrati dispositivi per il riempimento di fiale, capsule, prodotti chimici e solventi, strumenti di laboratorio, principi attivi e materiali di imballaggio (fiale e capsule vuote, tappi, etichette), ma anche decine di confezioni di steroidi anabolizzanti ed ormoni industriale. Attrezzature e materie prime venivano acquistate in maniera prevalente tramite Internet ed importate presentando false dichiarazioni in sede doganale. Il mercato nero a cui i prodotti erano destinati era prevalentemente quello del body building.