CALENZANO – Sarà il caso dell’esplosione di Calenzano (Firenze) ad aprire le audizioni della Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
L’annuncio è stato fatto da Tino Magni, senatore di Alleanza Verdi e Sinistra e presidente della commissione. “Il compito” della Commissione non è di interferire su quello che farà la magistratura, sarà quello di audire tutti i soggetti che qui hanno degli interessi, quindi dall’impresa ai sindacati, i lavoratori, i vigili del fuoco. Il nostro compito è capire e fare in modo che si prevengano questi fatti, perché oggettivamente non se ne può più: bisogna mettere al centro la persona umana”, ha sottolineato il parlamentare, che poi, parlando del possibile spostamento del deposito, ha aggiunto: “Ho letto anch’io che in passato è stato dichiarato un posto a rischio, però finora non è stato fatto nulla. Non è che noi abbiamo una possibilità di imporre: abbiamo la possibilità di fare un’inchiesta e poi alla fine faremo una relazione, ovviamente, sulle cose che riterremo opportuno fare”.