Dalla riqualificazione di Piazza Dante al recupero delle Terme del Corallo. Dalla realizzazione del nuovo Mercato Ortofrutticolo, alla ricostruzione della Chiccaia e alla pedonalizzazione della Bellana.
Quasi 18 milioni di fondi Sono dieci, nel complesso, i progetti messi a punto dall’amministrazione comunale di Livorno che compongono il “Programma straordinario di interventi per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie”.
Un piano di interventi che il Comune il 29 agosto 2016 ha sottoposto alla valutazione della Presidenza del Consiglio, per accedere ai finanziamenti previsti. A Livorno arriveranno quasi 18 milioni di euro, fondi che serviranno per cofinanziare progetti per 41.808117 euro complessivi.
Il sindaco Nogarin: «Disegneremo la Livorno del futuro» «Finalmente una buona notizia per tutti i cittadini – sottolinea il sindaco Filippo Nogarin – Grazie a questo pacchetto di interventi su cui abbiamo lavorato intensamente dall’estate 2016, disegneremo la Livorno del futuro. Una città più bella, moderna e solidale, attrattiva per i turisti e allo stesso tempo accogliente per chi si trova in difficoltà. Non solo saremo in grado di cambiare radicalmente il biglietto da visita della città, rimettendo a nuovo la piazza antistante la stazione, ma saremo anche in grado di abbattere e ricostruire il complesso della Chiccaia. Oltre a tutto questo riusciremo a restaurare la Sala della mescita, una delle più belle del complesso delle Terme del Corallo e a ridisegnare il lungomare della città nel controviale a mare della Bellana. Realizzeremo anche un nuovo ed efficiente Mercato Ortofrutticolo che finalmente potrà rilanciare l’economia locale del settore e permetterci di riqualificare l’area della vecchia sede in zona Garibaldi. Inoltre completeremo il ponte sul canale di viale Caprera in Venezia e doteremo la città di una importante e capiente Ciclostazione. Un piano di recupero senza precedenti, cui si aggiungono importanti interventi in materia di mobilità sostenibile, prima tra tutte la cornice del Pums».