In migliaia da tutta Italia per inseguire il sogno di indossare un giorno il camice bianco. Sono gli aspiranti medici che questa mattina di buon ora si sono presentati a Firenze, Siena e Pisa per sostenere il test d’ingresso alla facoltà di Medicina.
4188 candidati per 799 posti 1.884 i candidati a Firenze per 324 posti a medicina e chirurgia e 35 a odontoiatria e protesi dentaria. A Siena sono stati 698 i candidati per 221 posti oltre a due posti per cittadini non comunitari residenti all’estero; 1.606 gli iscritti al test a Pisa per 252 posti. La prova si è svolta al Polo Fiere di Lucca, in località Sorbano del Giudice «particolarmente idoneo – spiega una nota dell’Università di Pisa, «per accogliere e gestire un numero elevato di candidati in una struttura facilmente raggiungibile E dotata di ampio parcheggio».
Proteste contro i test d’ingresso Da registrare a Firenze e Siena, come in altre città italiane, la protesta contro l’accesso a numero chiuso alle università dei gruppi Fronte della gioventù comunista e del sindacato universitario Link Siena. Nel capoluogo toscano 6 giovani militanti hanno srotolato uno striscione, acceso alcuni fumogeni e letto al megafono un intervento contro i test di accesso agli atenei. Sul posto è intervenuta la Polizia. I manifestanti, tra cui un minorenne, sono stati portati in Questura per essere identificati. Nei loro confronti scatterà una denuncia per manifestazione non autorizzata. Protesta pacifica a Siena, con un presidio e uno striscione apposto e poi rimosso all’ingresso del Centro didattico del policlinico Le Scotte dove si svolgeva la prova. “Medici fantasma. Chi si cura del Servizio Sanitario nazionale?” era scritto sullo striscione.