Dal Parco di San Donato a Sorgane o dalle Piagge al Varlungo sempre pedalando in sicurezza e attraversando la città su linee di trasferimento veloce pensate per i ciclisti. È il progetto della Bicipolitana che è stato presentato oggi in Palazzo Vecchio a Firenze alla presenza, tra gli altri, dell’assessore all’Urbanistica e Smart City Giovanni Bettarini, dell’assessore alla Mobilità Massimo Mattei, del presidente di Fiab-Firenze Ciclabile Luca Polverini e di Andrea Cattarozzi di Legambiente. L’obiettivo, sulla base delle previsioni del regolamento urbanistico, è collegare le piste ciclabili esistenti individuando le direttrici portanti che uniscono i maggiori centri d’interesse e realizzare linee di trasferimento veloce per facilitare lo spostamento dei ciclisti. Una grande rete di collegamenti in grado di abbracciare tutto il territorio, arrivando anche ai comuni limitrofi. Per coordinare il progetto è stata costituita una task force che mette insieme gli assessorati all’Urbanistica, Polizia Municipale, Ambiente e Mobilità. L’ufficio Bici lavorerà in collaborazione con Fiab-Firenze Ciclabile e Legambiente.

Entro il 2019 realizzati altri 25 km di piste ciclabili Otto linee, ognuna contraddistinta da un colore, come per le linee della metropolitana, in modo da agevolare anche ai ciclisti meno esperti. Le prime a partire saranno le linee rossa e blu per collegare i percorsi da San Donato a Sorgane e dalle Piagge al Varlungo. Seguiranno le linee verde e azzurra da Villa Vogel a Rovezzano e da Ugnano all’Anconella. La rete di piste ciclabili esistenti è di circa 90 km, con 20 km all’interno di parchi e giardini, 13 lungo gli argini dell’Amo e la parte restante in ambito urbano. Il tutto per circa 39 ettari di aree pedonali ciclabili, pari alle dimensioni di 70 campi da calcio. Nell’ambito del Programma operativo nazionale Città metropolitane (Pon Metro), entro il 2019 saranno realizzati altri 25 km di piste ciclabili, per un investimento di circa 4milioni di euro. Secondo l’assessore all’Urbanistica e Smart City, Bettarini: «Il successo del bike sharing dimostra che c’è una grande domanda di mobilità ciclabile in città, alla quale bisogna dare una risposta anche da un punto di vista infrastrutturale, facendo particolare attenzione alla sicurezza. In cinque mesi, infatti, sono oltre 130mila i fiorentini iscritti al servizio di bike sharing per circa 4.500 bici pubbliche, in una città in cui circolano 200mila auto private e le bici di proprietà sono stimate in circa 30mila». L’assessore alla mobilità ha sottolineato:«l’impegno dell’amministrazione comunale sulla ciclabilità. Nei prossimi due anni saranno realizzati 18 chilometri di nuove piste e verrà effettuata la manutenzione sulle piste esistenti con un investimento di circa 5 milioni di euro. A questi si aggiungeranno i percorsi realizzati dalla Direzione Ambiente perché nei parchi o fluviali arrivando così a 25 chilometri».