Una “guerra” a colpi di gavettoni, come da tradizione, tra gli allievi della Scuola Sant’Anna di Pisa e gli allievi della Normale. A vincere i santannini dopo un’avvincente gara cominciata alle 22,30. I due ‘eserciti’ si sono schierati sui due lati di piazza San Francesco, nel cuore del centro storico cittadino. Dopo i cori e le danze iniziali gli arbitri hanno letto le regole e dato il via allo scontro suddiviso in tre tempi intermezzati da due pause, in tutto 38 minuti di ‘cannoneggiamenti’ con i santannini che, dietro una doppia linea di scudi sorretti dalle matricole, azionavano due catapulte, alcuni mortai montati su una sorta di carro armato e uno squadrone di archi. I normalisti hanno risposto con il classico trabucco protetti da una fila di scudi. Dopo due tempi sostanzialmente equilibrati, il terzo tempo ha visto il lancio di circa metà dei 30 mila palloncini gonfiati negli scorsi giorni. Una scenografica conclusione, con fuochi d’artificio e Cavalcata delle Valchirie a tutto volume, ha consegnato la vittoria ai santannini, che hanno lasciato il campo dietro una cortina fumogena rossa e blu, i colori del loro ateneo, per conquistare la scalinata del Palazzo della Carovana in piazza dei Cavalieri, sede della Normale.
