Una “battaglia” comune quella contro il Coronavirus e le tante fake news che porta con sé, in cui i cittadini cinesi non devono essere isolati e lasciati soli. Con questo intento il sindaco di Siena Luigi De Mossi ha incontrato questa mattina in Palazzo Pubblico Jie Wang e Chen Wei Feng proprietari di alcuni ristoranti cinesi in città per portare la vicinanza dell’amministrazione.

De Mossi: «Più paura del razzismo che del virus» «Mi fa più paura il razzismo del virus – ha detto il primo cittadino De Mossi – è giusto fare attenzione e seguire le indicazioni delle autorità sanitarie ma la discriminazione non ha motivo di esistere». La presa di posizione del sindaco arriva dopo che ieri era stato il rettore dell’Università per Stranieri di Siena Pietro Cataldi a registrare un videomessaggio per la città in cui invita alla riflessione e a non lasciarsi sopraffare dalla superstizione.