La Fiorentina non sa più vincere anzi va nuovamente ko. Terza sconfitta consecutiva in amichevole, dopo quelle contro Cesena e Celta Vigo, rimediata ieri dalla squadra viola contro i tedeschi del Bayer Leverkusen. Negativa complessivamente la prova dei gigliati soprattutto nel reparto difensivo con unici sprazzi positivi arrivati dalle prove di Vecino a centrocampo e del duo offensivo Rossi-Kalinic, quest’ultimi subentrati nella ripresa.
La partita Davanti a circa 500 spettatori, fra cui anche il direttore generale del Bayer Leverkusen ed ex giallorosso, Rudy Voeller, ed il c.t. della nazionale slovena, Srecko Katanec, il tecnico viola Paulo Sousa decide di partire tatticamente con il modulo 3-4-1-2 con il giovane Federico Chiesa alle spalle della coppia Babacar-Zarate. Alla prima vera azione i tedeschi però passano in vantaggio: all’8′ Chicharito smarca Oztunali al tiro che approfitta di un’amnesia viola e supera Tatarusanu. I gigliati rispondono con tre chance importanti, due volte con Vecino ed una con Zarate, prima del due a zero tedesco che arriva al 61′: Mehmedi su assist di Wendel. Il risultato è lenito da Ilicic che serve l’assist all’attaccante croato per accorciare le distanze per la formazione viola (74′) ma su un errore in chiusura di Bagadur arriva la rete che chiude la partita ad opera di Kampl: 3 a 1. Prossimo impegnato per i gigliati domenica prossima alle 17, ancora a Zell am See, contro lo Shalke 04.
Sousa prova a vedere il lato positivo «Nonostante la sconfitta ho visto delle cose molto positive.- ha raccontato a fine partita il tecnico della Fiorentina, Paulo Sousa – La squadra è riuscita a cambiare la sofferenza dell’inizio gara per il pressing fisico asfissiante dei nostri avversari e, piano piano abbiamo cominciato a dominare la partita e creare delle opportunità, in particolar modo nella prima parte. Sono contento per aver integrato già alcuni giocatori, dar loro più minuti e allo stesso tempo dare equilibrio in tutto quello che si sta facendo. Abbiamo anche nelle difficoltà create da una squadra molto forte come è il Bayer Leverkusen, siamo migliorati. Sono sempre molto più contento di quello che creiamo di quello che sbagliamo davanti a squadre di questo livello. Loro inizieranno la stagione la prossima settimana e a livello fisico hanno qualità soprattutto in difesa. Loro sono abituati a giocare a livello di Champions. La mia squadra in tantissimi momenti è riuscita a risolvere e a creare. Loro in contropiede sono fortissimi e ci hanno creato per questo tantissime difficoltà. Rossi-Kalinic? Sono contento di come sono entrati in campo, ma nel complesso la squadra è stata equilibrata. Sono contento anche di quello che hanno fatto Babacar e Zarate durante 60 minuti, soprattutto per quello che hanno creato».