Epigoni della miglior psichedelia, alfieri del post-britpop, artefici di uno di più dirompenti debutti discografici in terra di Albione. I Kula Shaker sono tornati. Con un nuovo album e un nuovo tour che ferma a Firenze, giovedì 14 luglio all’Anfiteatro delle Cascine (ore 21).
Il concerto e il nuovo album Il disco del nuovo corso s’intitola “K 2.0” e ogni riferimento allo straordinario “K” che venti anni fa impose i Kula Shaker alle platee mondiale e puramente voluto. Detto questo, “K 2.0” propone un sound rivisitato, con una nuova carica e pieno di energia. E’ come se si chiudesse un cerchio, lanciando uno sguardo al passato: l’opening track “Infinite Sun”, per esempio, è l’adattamento di un vecchio mantra che la band era solita proporre quando Crispian e soci avevano diciannove anni e si esibivano ai festival di strada. E poi “Holy Flame”, “Death of Democracy”, “Love B (with U)”, “Here come my Demons”, “33 Crows”, “Oh Mary”, “High Noon” “Hari Bol (the sweetest sweet)”, “Get Right Get Ready” fino a “Mountain lifter”, ispirata alla storia di Krishna e della montagna Govardhan, richiamo a quelle culture orientali che a lungo hanno fatto pendant con la psichedelia targata Kula Shaker.