PIOMBINO – Altri dodici mesi di cassa integrazione per i quasi 1.500 lavoratori della Jsw Steel Italy di Piombino (Livorno). L’ammontare è di oltre 21 milioni di euro.

La proroga è stata firmata alla presenza di un rappresentante del ministero del Lavoro, un esponente del Mimit, la Regione, Arti per le politiche attive, la direzione del personale Jsw, il vicepresidente Marco Carrai, Fim-Fiom-Uilm-Uglm oltre ai coordinatori rsu. La cassa integrazione sarà firmata dall’azienda. “Questo accordo è importante per tutelare i lavoratori e che non c’erano alternative a questo ulteriore rinnovo”, ha commentato il segretario provinciale Uglm Claudio Lucchesi, che al contempo ha denunciato una situazione di stallo che va avanti da anni che necessita di una risoluzione. “Vanno bene le politiche attive e la formazione in prospettiva per riqualificare i lavoratori, – ha proseguito – mentre riguardo ai 446 dipendenti a zero ore con codici inattivi, questi lavoratori andrebbero individuati, contattati e fatti ruotare all’interno dello stabilimento”.

Il vicepresidente Carrai ha confermato che stanno lavorando ad un piano industriale che prevede investimenti sui tre treni di laminazione a partire dalle rotaie e sulla definizione dell’addendum all’accordo di programma. I sindacati hanno chiesto un incontro a Carrai che si terrà la prossima settimana.