Arriva a Firenze, alla Cavea del Nuovo Teatro dell’Opera, il cantautore e produttore discografico statunitense Jonathan Wilson, grazie al quale è ancora forte l’emozione dei tre concerti che si sono tenuti in Italia a Bologna, Roma e Milano in questa stagione. Come sempre Jonathan Wilson regala musica ad altissimi livelli, virtuosismi e coinvolgenti suite. Nella notte fiorentina il musicista si esibirà sotto le stelle nel nuovo complesso del Teatro dell’Opera.
Paesaggi sonori in movimento Il suo stile che prende ispirazione dal folk rock, genere vivo tra la fine degli anni sessanta, è ancora oggi apprezzato e amato dai suoi fan. I dischi che lo hanno portato al successo sono: Frankie Ray nel 2007 e successivamente Gentile Spirit nel 2011; l’ultimo suo capolavoro è Fanfare, album pubblicato nel 2013 grazie al quale tutto il mondo ha conosciuto il suo talento. ll disco riflette la cura e l’attenzione al dettaglio che è tipica di un artigiano del suono. Archi, fiati o un’intera orchestra, sono moltissimi gli strumenti che contribuiscono a delineare i paesaggi sonori in continuo mutamento, sospesi tra folk, progressive, psichedelia e musica da film creando continui giochi virtuosistici.