Dal 19 al 26 luglio 2015, a Firenze si svolgerà la 16esima Edizione del Festival Internazionale “Italian Brass Week”, manifestazione ideata e diretta da Luca Benucci, primo corno solista dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, organizzata dall’Associazione culturale “La Settima Musa”. Virtuosi e solisti internazionali, docenti italiani, europei e del pianeta tutto, jazz band e Brass Ensemble parteciperanno e si confronteranno in master, concerti ed eventi che avranno come palcoscenico la città, culla del Rinascimento e centro internazionale della cultura. La sessione dei concerti serali si aprirà il 19 luglio 2015, alle 21.30, al Teatro dell’Opera di Firenze, con gli Ottoni del Maggio Musicale Fiorentino, sotto la direzione del maestro Dale Clevenger, per un’inaugurazione musicale all’insegna di una viaggio nei secoli attraverso i più noti compositori toscani, da Giacomo Puccini a Pietro Mascagni, solo per citarne alcuni.
Capitale della Musica Firenze, in quei giorni, diventerà la Capitale della Musica. L’esempio vitale di un nuovo modo di fare cultura, proprio in Toscana, terra che ha visto nascere il melodramma con la Camerata de’ Bardi e che ha dato i natali a grandi autori della musica internazionale, da Marco da Gagliano, a Giovan Battista Lulli, a Pietro Mascagni e Giacomo Puccini, solo per citarne alcuni. Una città, da secoli, importante per la crescita culturale di ogni individuo, votata all’accoglienza e nota al mondo intero quale punto di incontro fra presente e passato. Con l’Italian Brass Week, a Firenze, si potrà apprezzare un crocevia di sinergie che porterà in primo piano la formazione dei giovani, l’arricchimento interiore e professionale basato sulla multiculturalità e su un’atmosfera che esalta le differenze, intendendole come forma più alta di apprendimento e conoscenza.
Teatro dell’Opera protagonista Cornisti, trombettisti, trombonisti e tubisti provenienti da ben 25 paesi e 4 diversi continenti hanno reso unica e speciale l’edizione 2014, ma la nuova sfida è quella rendere ancor più interessante e coinvolgente questa 16esima edizione, con la partecipazione del Teatro dell’Opera di Firenze, meravigliosa partnership già collaudata nella scorsa edizione. A questa collaborazione si unisce quella dell’European Brass Association, quella della World Brass Associaton, quella di A.N.B.I.M.A. (Associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome) che metterà a disposizione degli allievi del Festival ben 4 borse di studio, e quella di Emma for peace. Tutto il Festival, inoltre, gode del patrocinio Unesco.
I musicisti Il firmamento fiorentino della settimana musicale sarà illuminata dalle stelle del mondo degli Ottoni: per le trombe Andrea Dell’Ira (Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino – Italia), Francisco “Pacho” Flores (solista internazionale – Venezuela), Otto Sauter (solista internazionale – Germania), Barbara Butler (Rice University USA), Charlie Geyer (North Wester University – USA); per i corni Dale Clevenger (ex corno solista della Chicago Symphony Orchestra, Docente all’Indiana University – USA), Luca Benucci (Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino – Italia), Han Xiao Ming (Deutches Radio Philharmonie – Germania); per i tromboni Jörge van Rijen (Concertgebouw di Amsterdam – Paesi Bassi), Alain Trudel (Solista Internazionale – Canada); per gli euphonium Fletcher Mitchell (Solista dell’Australian Navy Band – Australia); per la tuba la leggenda Roger Bobo (ex Los Angels Philarmonic Orchestra – USA), Anne Jelle Visser (Musik Hochscule Zurich – Svizzera), Steve Rosse (Sydney Symphony Orchestra – Australia). Elemento chiave è l’internazionalità, quindi. Docenti provenienti da Germania, Olanda, Svizzera, USA, Canada, Venezuela, Australia, incontreranno allievi di ben oltre venti paesi del mondo, dal Giappone al Sud America. Le masterclasses dell’Italian Brass Week si svolgeranno nel nuovo Teatro dell’Opera di Firenze, ben oltre 10.000 mq di sale saranno adibite alle masterclass, alle clinics, alle conferenze, alle prove dei vari brass ensembles e ai concerti.