La fase più marcata delle recessione è ormai alle spalle. Lo rivelano le stime dell’Area Research&Intelligence di Banca Monte dei Paschi di Siena. Gli ultimi dati del Pil evidenziano un recupero della domanda estera, mentre il miglioramento della domanda interna sarà più graduale. L’indice Isae relativo agli ordinativi e alla domanda estera mostra un sensibile miglioramento negli ultimi mesi, compatibile con una crescita delle esportazioni in termini reali dell’1,9%. Il recupero degli investimenti sarà invece più lento a causa di un eccesso di capacità produttiva che rende le imprese caute sui nuovi piani d’investimento.
I consumatori – Anche il recupero dei consumi delle famiglie, oltre a quello degli investimenti fissi, sarà estremamente graduale. Dopo aver registrato un incremento ininterrotto fino a dicembre 2009, la fiducia dei consumatori ha subito nuovamente una battuta d’arresto a gennaio 2010: il dato incorpora la preoccupazione relativa ad un tasso di disoccupazione in crescita. Relativamente all’inflazione in Italia, così come in Europa, si assisterà nei prossimi mesi ad un’accelerazione dei prezzi al consumo a causa di effetti base negativi destinati a rientrare a partire dalla primavera. A causa della debolezza della domanda interna la dinamica inflattiva rimarrà contenuta (+1,2% l’inflazione italiana nel 2010; +1,1% in Area Euro) spingendo la Bce ad un solo rialzo dei tassi (+25p.b.) a fine 2010.
I numeri della Toscana – In Toscana i consumi privati e le esportazioni dovrebbero registrare nel 2010 performance relativamente migliori rispetto a quelle nazionali. A conferma di ciò una migliore tenuta del mercato del lavoro ed un andamento delle esportazioni che per l’intero 2009 ha dimostrato un andamento relativamente migliore della media italiana. Le stime dell’Area Research&Intelligence sono per un incremento del Pil nel 2010 dello 0,6% rispetto allo 0,7% nazionale.
Siena