«Il voto è un momento importante perché si chiede ai cittadini di dire come vogliono il loro futuro. Una cosa che, oggi, accomuna Italia e Usa». Lo ha detto il console generale degli Stati Uniti a Firenze, Abigail M. Rupp, intervenendo all’Università di Siena alla conferenza “Le lezioni presidenziali in America”. «Non posso esprimere giudizi sul voto, però è certo che elezioni e referendum sono un’opportunità», ha proseguito Rupp.
Rupp: «Accuse reciproche non sono novità in Usa, ma no a razzismo» A chi gli chiedeva un parere sulla dialettica della campagna presidenziale tra Donald Trump e Hillary Clinton, il console ha risposto che «non è la prima volta che la battaglia elettorale è così dura, le accuse reciproche non sono cose nuove». Però, «come rappresentati del governo Usa, siamo assolutamente contrari alle espressioni razziste e discriminatorie», ha detto Rupp, precisando che «gli Stati Uniti sono un paese forte, che esporta i diritti umani nel mondo. E questo non dipende dalle elezioni», ma è un dovere di «tutti noi, cittadini americani». «È sempre interessante per me essere all’estero quando ci sono le elezioni in Usa», ha concluso Abigail M. Rupp dicendo che questo le offre «l’opportunità di vedere le cose dalla giusta distanza».