Foto d'archivio

restauroIl segretario generale del Ministero dei beni e delle Attività culturali e del Turismo, Antonia Pasqua Recchia e il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze Umberto Tombari hanno siglato a Firenze un protocollo d’intesa per la realizzazione di attività di ricerca, formazione, restauro e valorizzazione dei beni culturali, in cooperazione con istituti e luoghi della cultura, in particolare con l’Istituto dell’Opificio delle Pietre Dure. Il protocollo avrà la durata di 3 anni. A  renderlo noto un comunicato del Mibact.

Formazione per il restauro Il progetto era stato presentato a Firenze il 22 novembre. L’accordo prevede la costituzione di una Fondazione nel 2017 «aperta alla partecipazione di soggetti pubblici e privati, la cui attività si concentrerà su servizi di formazione, conservazione e restauro nelle varie aree di specializzazione dei beni culturali. In particolare la Fondazione concorrerà alla creazione di un’unità di ricerca applicata e di restauro specializzato per l’arte contemporanea; attiverà un programma internazionale di alta formazione anche a pagamento con corsi, seminari e altre azioni didattiche sul restauro di opere d’arte sia storiche che del contemporaneo; realizzerà interventi e servizi, anche a pagamento, a favore di soggetti pubblici e privati per la conservazione, manutenzione e valorizzazione dei beni culturali e realizzera’ inoltre con L’Opificio delle Pietre Dure progetti specifici congiunti. Un Consiglio Scientifico, infine, formato da personalità autorevoli designate da Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e dal Mibact, stabilirà le linee programmatiche e scientifiche della collaborazione».

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