Un tumore di tre chili è stato asportato dall’addome di un uomo di 50 anni. E’ l’intervento chirurgico salvavita effettuato all’ospedale San Giovanni di Dio a Torregalli, Firenze. Il paziente ignorava la presenza dell’enorme massa addominale che era cresciuta lentamente e progressivamente nel corso di molti anni.
12 ore di intervento Il delicato e complicato intervento operatorio, che ha avuto una durata di ben 12 ore, ha impegnato due équipe: quella chirurgica e quella anestesiologica per un totale di 13 operatori sanitari tra chirurghi, anestesisti, oltre agli strumentisti e agli assistenti di sala. La comparsa di un dolore addominale aveva costretto il paziente a presentarsi al pronto soccorso; le indagini diagnostiche effettuate hanno rilevato una massa tumorale che occupava i tre quarti dell’addome e che aveva già provocato la perdita di un rene. In particolare la massa abnorme era molto vascolarizzata e la sua asportazione senza l’impiego di particolari attenzioni e avanzate tecniche poteva mettere in pericolo di vita il paziente ed è quindi risultata determinante, per la riuscita dell’intervento, l’integrazione tra più professionisti al tavolo operatorio oltre alla collaborazione tra gli specialisti dell’azienda sanitaria fiorentina e l’azienda ospedaliera universitaria di Careggi. Al paziente, ancora ricoverato al San Giovanni di Dio, in condizioni post operatorie clinicamente soddisfacenti, è stato possibile preservare l’altro rene e la relativa funzionalità dell’organo.