Una procedura di sanzione destinata a diventare un caso. Banca Monte dei Paschi, secondo quanto denuncia una nota della Lega Nord Siena e Toscana, ha aperto una procedura nei confronti di Maurizio Montigiani, dipendente della Banca e militante del Carroccio. La motivazione? Una intervista rilasciata nei giorni scorsi in qualità di esponente senese del movimento politico, nella quale esprimeva considerazioni personali «frutto di un esame soggettivo – si legge nella nota -, sulla fluttuazione del titolo».
Considerazioni personali «Il fatto che Montigiani sia anche dipendente della Banca stessa, sulla quale – da ciò che possiamo dedurre dall’intervista incriminata – non pare abbia riversato giudizi negativi ma considerazioni personali frutto di un esame soggettivo della realtà, riteniamo non possa costituire motivo di alcuna censura».
Diverso trattamento «Quello che stupisce è tuttavia il diverso trattamento riservato dalla Direzione del Personale della Banca Mps ad altri illustri suoi dipendenti, quali il sindaco Valentini (oggi nel fondo esuberi) e il Consigliere regionale Scaramelli (in aspettativa) (entrambi Pd ndr), che pur essendosi più volte espressi sulla Banca con valutazioni politiche, non hanno subìto alcun richiamo».
Borghi e Borghezio alzano la voce Sul caso sono intervenuti anche altri due esponenti di rilievo della Lega Nord regionale e nazionale: il consigliere Claudio Borghi e l’europarlamentare Mario Borghezio. «Non so se è chiaro – scrive sul suo profilo Twitter Borghi – il problema non sono miliardi spariti della Stecca Antonveneta ma le interviste di @M_Montigiani». «La notizia è sconcertante – gli fa eco Borghezio -. Data la situazione, sarebbe infatti logico ritenere che i vertici di Mps siano concentrati su come difendere la banca e, semmai, sulla necessità di individuare e colpire che l’ha affossata. Vedo invece che sprecano la loro energia in improduttive iniziative di carattere punitivo verso i propri dipendenti, avendo ovviamente cura di lasciare piena libertà di critica solo a quelli targati PD!».