Da oggi Pisa sarà la “motherboard” della quarta edizione dell’Internet Festival (IF) che ha i suoi principali attori i prestigiosi l’Istituto di Informatica e telematica del Consiglio nazionale delle ricerche (Iit-Cnr) e il Registro.it. La parola chiave dell’edizione 2014, che si chiude domenica 12 ottobre, è “Materia” e l’obiettivo della kermesse è accendere i riflettori sulla rivoluzione digitale. «L’Internet Festival è soprattutto scouting di idee ed innovazione per nuovi motori economici e sociali – spiega Domenico Laforenza, presidente dell’Area della ricerca del Cnr di Pisa -. E l’informatica ed internet rappresentano la nuova materia come fu il carbone per la rivoluzione industriale». L’Area della ricerca di via G.Moruzzi torna così ad essere sede di svolgimento di molte iniziative dell’IF, così come partecipano a questa edizione, per la prima volta, il Cnr di Firenze, Roma, Napoli e Lecce .
L’evento L’Internet Festival 2014 è promosso da: Istituto di Informatica e Telematica del Cnr, Registro.it, Regione Toscana, Comune di Pisa, Università di Pisa, Scuola Sant’Anna, Scuola Normale, Camera di Commercio, Provincia di Pisa e Associazione Festival della Scienza. Il direttore del Festival è Claudio Giua; il coordinamento è affidato a Adriana De Cesare per Fondazione Sistema Toscana. Anna Vaccarelli (Iit-Cnr) e Gianluigi Ferrari (Università di Pisa) coordinano rispettivamente il comitato esecutivo e scientifico. Alla Stazione Leopolda, domani la tecnologia incontra l’arte con un viaggio immaginifico ed affascinate nelle opere artistiche in un woerkshop 2.0, “L’arte celata”, curato da Maurizio Masieri dell’Ibam-Cnr di Lecce. E visto che durante l’IF si festeggiano anche i 450 anni dalla nascita di Galileo Galilei, da oggi e fino a sabato, alla Stazione Leopolda si terrà il laboratorio curato dall’Ino-Cnr e dell’Irpps-Cnr di Roma. Il tema è “L’evoluzione del microscopio da Galileo all’effetto tunnel” e si snoda in un racconto appassionante dalle prime osservazioni al microscopio per lo studio degli insetti, fino ad arrivare al microscopio a effetto tunnel, che permette di raggiungere una risoluzione spaziale pari alle dimensioni di un singolo atomo. Sabato, inoltre, al Polo Fibonacci a partire dalle 10, si torna a parlare di mobilità intelligente con Fosca Giannotti dell’Isti-Cnr. L’incontro ‘Tag my day” si basa sulle “briciole digitali” che ognuno di noi lascia con l’uso degli strumenti digitali, dagli smartphone ai tablet, fornendo alla scienza un nuovo strumento per misurare desideri, stili di vita, relazioni sociali e movimenti della società. In questo workshop vengono analizzati inoltre gli scenari che prevedono l’avvento dell’auto elettrica e il suo impatto.