Laboratori in classe, conferenze interattive, mostre, installazioni, giochi educativi e corsi online per gli insegnanti, validi ai fini della formazione obbligatoria: nell’anno più difficile per la ripartenza della scuola, Internet Festival, giunto all’edizione numero 10, allarga la formula e il bacino di utenza per andare incontro alle esigenze di studenti e docenti. Le attività dedicate alla scuola, racchiuse nel programma dei T-Tour, andranno oltre i quattro giorni della manifestazione, in programma a Pisa dall’8 all’11 ottobre, per abbracciare un calendario più ampio, con eventi dal vivo e iniziative in streaming, destinate a proseguire fino a dicembre.

Didattica creativa, ambiente e rischi della rete Oltre 120 le attività in presenza che prenderanno il via martedì 6 ottobre e a cui quest’anno si affiancheranno le iniziative che porteranno Internet Festival nelle scuole del territorio. Un programma pensato per rispondere ai provvedimenti anticontagio, senza perdere lo spirito creativo e la natura gioiosa che lo hanno caratterizzato negli ultimi 10 anni. Dallo spettacolo laboratorio ‘Io (sono) robot’, un viaggio nell’universo delle emozioni con una guida d’eccezione, Isac Asimov; alla sfida logico-matematica di ‘Tutti i numeri della Costituzione’; dal laboratorio interattivo 01110100: libera Treddy dedicato all’intelligenza artificiale; al workshop Professione Podcaster per scoprire le opportunità a disposizione dei futuri autori online, ben oltre Spotify. E poi, riflettori puntati sulla didattica creativa, protagonista del laboratorio di digital storytelling con il robot OzoBot, e della conferenza interattiva dal titolo Digital Forensic Investigations for dummies, un’occasione irripetibile per diventare provetti 007 informatici. Ma ci sarà spazio anche per parlare di educazione ambientale, di rapporto tra ambiente e patrimonio culturale, dei rischi della Rete e per analizzare i pericoli di un uso poco responsabile della realtà virtuale. Il programma T-Tour firmato If2020 si sviluppa per aree tematiche: si va dal coding e la robotica fino alla blockchain e alla cybersecurity, passando per il sound design, la finanza etica, l’educazione ambientale, e molto altro ancora. Quest’anno, alle tradizionali attività in presenza organizzate presso le sedi del festival, il programma offre anche la possibilità di fruire di alcune attività direttamente presso la propria scuola (per le scuole del comune di Pisa) oppure in modalità online.