FIRENZE – Per la qualità dell’aria a Firenze sono stati stanziati 9 milioni. Le risorse, provenienti dal Ministero dell’Ambiente, serviranno per interventi funzionali a risolvere il problema degli sforamenti del valore del biossido di azoto NO2.
A questi si sommerà un ulteriore milione, gestito direttamente da Regione Toscana, per un bando legato alla sostituzione dei veicoli pubblici maggiormente inquinanti. I fondi saranno utilizzati per incentivare la rottamazione dei veicoli diesel fino a euro 5 (3milioni), per l’utilizzo del Tpl (2milioini di euro) e della mobilità ciclabile (milioni). Oltre, come detto, a 1 milione gestito da Regione Toscana per la sostituzione dei veicoli pubblici.
“La lotta contro l’inquinamento e quindi il miglioramento della qualità dell’aria sono priorità del nostro governo regionale perché strettamente connessi alla salute delle persone. La misura che approviamo oggi è un altro tassello che va in questa direzione – hanno detto il presidente Eugenio Giani e l’assessore Monia Monni-. Siamo al fianco dei Comuni e dei cittadini per accompagnarli in questo percorso che è volto a migliorare la qualità della vita nelle nostra città e tutelare la salute pubblica. Desideriamo ringraziare anche il Comune di Firenze e l’assessore all’ambiente Andrea Giorgio per il costante supporto e impegno profuso in questi mesi”.
Gli incentivi saranno rivolti: nel caso della sostituzione dei veicoli inquinanti, a cittadini, PMI e terzo settore dell’agglomerato fiorentino; mentre gli incentivi all’utilizzo del tpl e della mobilità ciclabile saranno destinati solo ai cittadini residenti negli otto comuni dell’agglomerato (Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Firenze, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto fiorentino, Signa).