Il progetto in divenire della compagnia Teatro I arriva al suo secondo atto indagando un’altra donna legata ad Hitler: Eva Braun, colei che stette vicino al Führer fino agli ultimi momenti della sua vita. La figura di questa donna enigmatica è al centro dello spettacolo “Innamorate dello spavento” che solcherà il palco del Teatro Studio di Scandicci (FI) per due serate consecutive, il 16 ed in 17 aprile alle ore 21.
Storia di un amore sospeso L’autore Massimo Sgorbani, insieme al regista Renzo Martinelli danno corpo ad una rappresentazione teatrale che vuole mostrarci quello che c’è dietro una tragedia che non può compiersi fino in fondo, ad un amore che resta in sospeso. Tutto precipita verso una fine drammatica ma la protagonista, insieme agli altri personaggi che con lei si erano rintanati nel famoso bunker di Berlino, resta devota ad Hitler come se le loro vite fossero legate da qualcosa che va oltre la stessa morte. Il tutto si intreccia con la figura di Rossella O’Hara, protagonista del film preferito di Eva, con cui condivide quella paura costante, declinabile in molti modi diversi, ma che non lascia scampo.