Da domani inizieranno anche a Siena e provincia i saldi estivi. Dal 7 luglio fino al 7 settembre, saranno disponibili i capi di stagione scontati ed esposti con prezzo pieno e corredati da un cartellino indicante il prezzo di origine, la percentuale di sconto e il prezzo scontato. Torna così l’importante appuntamento per la gran parte dei negozianti di abbigliamento. Negli ultimi anni i risultati sono stati contrastanti: nell’estate 2009, la maggior parte degli esercenti senesi interpellati da Confesercenti (54 per cento) definì pressoché statici i saldi rispetto a quelli dell’anno precedente. Resta molto dibattuto, nella categoria, l’argomento della data di inizio: “quest’anno più che mai la data di avvio appare troppo anticipata – nota Maria Gliatta, referente provinciale per Confesercenti per gli esercenti moda – dal momento che la bella stagione è arrivata ben oltre la seconda metà di giugno”. Tra i negozianti c’è anche chi considera con favore l’avvio anticipato, ma su un punto appaiono tutti d’accordo: è necessario fissare una data unica su scala nazionale. “Nei territori di confine della nostra provincia, ad esempio in Valdichiana, i negozianti scontano di nuovo una partenza ad handicap, visto che in Umbria i saldi partono quattro giorni prima – prosegue la Gliatta – pesa in modo crescente anche il vuoto legislativo che c’è attorno agli Outlet, dove i forti sconti sono evidenziati tutto l’anno, creando di fatto una concorrenza sleale”. Sull’argomento si è tenuto Confesercenti ha organizzato ieri un convegno a Firenze, illustrando una proposta di regolamentazione del settore portata all’attenzione della Regione.
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